Pesto di silene con mandorle e pistacchi, proprio speciale.
La silene è una ottima verdura di campo che cresce in tutte le regioni da primavera ad autunno inoltrato. E’ conosciuta, e utilizzata in tutta Italia, con diversi nomi. Si utilizzano solo le foglie e le cimette, ma soprattutto i germogli dei fiori con i quali io preparo un delicato risotto.
Ha qualità astringenti e antisudorifiche. E’ ricca di vitamine B e C.
Con la silene io ho preparato, e continuerò parecchie ricette. L’ho inserite negli impasti della pasta, messa nelle lasagne, risotti, contorno, polpettone, frittate, minestre e vellutate. E’ un eccellente sostituto degli spinaci…inoltre è gratis ed è molto salutare andare a raccoglierla…sai com’è…si fanno delle belle passeggiate…

- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura4 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gsilene vulgaris
- 1 ramettobasilico
- 1 spicchioaglio
- 30 gpistacchi
- 30 gmandorle
- 50 gpecorino o grana grattugiato
- 1 pizzicosale grosso
- q.b.olio extravergine d’oliva
Strumenti
- Frullatore a immersione
- Colino / Scolapasta
- Panno da cucina
- Pentolino
- Coltello
- Contenitori piccoli x freezer
Preparazione del Pesto di silene con mandorle e pistacchi
Raccogliete il silene quando è tenero e di un bel colore verde.
Pulite il silene trattenendo solo le foglie e le cime. Se ci sono trattenente anche i germogli intanto che sono ben teneri. Eliminate completamente il gambo perché troppo duro. Lavate le foglie lavarle bene sotto acqua corrente fresca.
Tamponare con un canovaccio per asciugarle e procedere alla preparazione del pesto.
Tuffate in acqua bollente per 2 0 3 minuti 1/3 delle foglie e scolatele subito.
Sistemate le foglie asciutte nel bicchiere del frullatore ad immersione e aggiungete lo spicchio di aglio pelato ed il sale. Aggiungere le mandorle, i pistacchi, il pecorino e infine le foglie del basilico.
Frullare a bassa velocità aggiungendo l’olio a filo, fino a quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati perfettamente creando una crema.
Sistemate il pesto in un salsiera e portate in tavola con delle fette di pane abbrustolito.
NOTE:
Io sbollento per pochi minuti prima di frullare per eliminare il gusto un pò ferroso che
potrebbe avere a seconda del tipo di terreno in cui è stata raccolta.
Le foglie di basilico sono facoltative.
Per un pesto ancora più gustoso utilizzo i vari formaggi presenti in frigo dopo averli
grattugiati e mischiati tra loro.
Questo pesto è ottimo per accompagnare carne, preparare crostini e per condire la pasta
e, nel caso si desidera un condimento cremoso stemperarlo con 2 cucchiaiate dell’acqua
di cottura della pasta.
In frigorifero si conserva per una settimana, in freezer per sei mesi. Io lo congelo in
piccole dosi.
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