Ragù alla Bolognese: un’eccellenza italiana tra storia, nutrizione e gusto. Il Ragù alla Bolognese, conosciuto anche come “ragù” o “sugo alla bolognese”, è un condimento iconico della cucina italiana, originario della città di Bologna. La sua storia affonda le radici nel Medioevo, quando le classi nobiliari consumavano carne di cacciagione stufata con verdure e spezie. Nel corso dei secoli, la ricetta si è evoluta e arricchita, diventando un simbolo della tradizione culinaria bolognese e un piatto amatissimo in tutto il mondo.
Proprietà nutrizionali:
Il Ragù alla Bolognese è un piatto nutriente e ricco di proteine, grazie alla carne macinata. Le verdure, come carota, sedano e cipolla, apportano vitamine, minerali e fibre. Il pomodoro fornisce licopene, un potente antiossidante. Il ragù è inoltre una buona fonte di ferro, utile per combattere l’anemia.
Curiosità:
La ricetta originale del Ragù alla Bolognese prevede l’utilizzo di un soffritto di pancetta, sedano, carota e cipolla.
La carne macinata tradizionalmente utilizzata è un mix di manzo e maiale.
Il ragù cuoce a fuoco lento per diverse ore, per ottenere un sapore intenso e una consistenza cremosa.
A Bologna, il ragù si serve tradizionalmente con le tagliatelle, ma è ottimo anche con altri tipi di pasta, come lasagne o tortellini.
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura3 Ore
- Porzioni3-4 persone
- Metodo di cotturaCottura lenta
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Tritare finemente la cipolla, la carota e il sedano.
In una casseruola con olio extravergine d’oliva, soffriggere il trito di verdure a fuoco dolce per 5 minuti.
Aggiungere la pancetta tritata e rosolare per altri 5 minuti.
Unire la carne macinata di manzo e maiale, e cuocere a fuoco vivace mescolando spesso, fino a che la carne non sia completamente rosolata.
Sfumare con il vino rosso e lasciare evaporare completamente.
Aggiungere la polpa di pomodoro, il sale e il pepe nero. Mescolare bene e cuocere a fuoco lento per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo brodo vegetale se necessario.
A metà cottura, unire il latte per rendere il ragù più cremoso.
Al termine della cottura, il ragù dovrebbe essere denso e saporito.
Consigli, conservazione e varianti
Consigli:
Per un sapore più intenso, si può aggiungere un pizzico di noce moscata o chiodi di garofano al soffritto.
Se il ragù risulta troppo denso, si può aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.
Il ragù può essere conservato in frigorifero per 3-4 giorni o congelato per un massimo di 3 mesi.
Varianti:
Esistono diverse varianti della ricetta del Ragù alla Bolognese, alcune prevedono l’aggiunta di funghi, prosciutto cotto o mortadella.
In alcune zone d’Italia, il ragù viene preparato con carne di cavallo o di cinghiale.
Conservazione:
Il Ragù alla Bolognese può essere conservato in frigorifero per 3-4 giorni in un contenitore ermetico. Se si desidera congelarlo, è consigliabile farlo in porzioni monodose per un consumo più pratico.
Con questa ricetta e i suoi consigli, potrete preparare un autentico Ragù alla Bolognese e gustare un piatto ricco di storia, tradizione e gusto!
Dosi variate per porzioni