Pesto alle fave
Ieri sera mio suocero mi ha riportato le ultime fave dell’orto e pensando e ripensando come poterle usare, mi è venuto in mente di fare il pesto alle fave, e cercando sul web mi è venuta fuori proprio una ricetta chiamata Maró che è appunto il nome con cui viene chiamato il pesto di fave che poi è sempre originario della Liguria come il classico pesto, è semplicissimo da realizzare e sopratutto molto buono, ho trovato diverse ricette ma io come sempre l’ho modificata secondo i miei gusti, in alcune ricette veniva messa la menta io ho preferito mettere il classico basilico, e non l’ho frullata da cruda ma l’ho fatta bollire appena 10 minuti, seguite la ricetta così come ve la propongo io e non rimarrete delusi!
- ingredienti per 4 persone:
- 350gr chitarrine
- 250gr di fava pesata con la buccia
- 50gr di pecorino
- 2 foglie di basilico
- 40 gr di pinoli
- sale
- olio
procedimento: per preparare questo pesto alle fave iniziate con mettere in un pentolino le fave con dell’acqua e fatele bollire per 10 minuti
trascorso questo tempo scolatele e fatele raffreddare
dopodiche, con le mani toglietegli l’involucro fuori che verrà via in un attimo, e raccogliete tutte le fave in un mixer
aggiungete il resto degli ingredienti, il pecorino i pinoli il basilico, frullate e infine aggiungete l’olio a filo, salatecuocete la pasta, scolatela ma non completamente ed aggiungete il pesto
amalgamate e servite con qualche fava e dell’olio d’olivaper non ossidate le fave, frullate il tutto ad intermittenza senza far surriscaldare le lame del frullatore
se vi avanza un po’ di pesto potete mantenerlo in un barattolo di vetro chiuso con dell’olio sopra per non farlo entrare in contatto con l’aria, così manterrà 2/3 giorni
oppure se usate congelare i sughi, potete metterlo in dei bicchierini monoporzione così da tirare fuori là porzione giusta al momento del bisogno!