Plumcake alla marmellata “un dolce morbido e irresistibile”

Il plumcake alla marmellata è un dolce perfetto per iniziare la giornata con dolcezza. Soffice e profumato, questo plumcake conquista con la sua semplicità e il suo sapore genuino. La ricetta è ideale per chi ama le colazioni fatte in casa e cerca un’alternativa leggera ma gustosa alle classiche torte.

Il segreto sta nell’aggiunta della marmellata, che conferisce al dolce un tocco di freschezza e una nota fruttata che si sposa perfettamente con la morbidezza dell’impasto.

Ideale per una merenda o un tè pomeridiano, il plumcake si conserva perfettamente per più giorni, mantenendo intatta la sua consistenza soffice e il suo gusto avvolgente.

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Plumcake alla marmellata
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni8Persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti:

Plumcake alla marmellata

2 uova
250 g farina
130 ml latte
1 pizzico sale
80 ml olio di semi di girasole
1 bustina vanillina
1 scorza di limone (bio grattugiata)
100 g zucchero semolato
1 bustina lievito in polvere per dolci
q.b. marmellata di albicocche (o a vostro gusto)

Strumenti

Occorrente:

1 Stampo da plumcake
1 Frusta elettrica

Passaggi

Plumcake alla marmellata

Montate in una terrina larga e capiente con l’aiuto delle fruste elettriche le uova con lo zucchero per almeno 10 minuti, fino a rendere il composto gonfio, spumoso, cremoso e schiarito, unite ora  l’olio di semi, l’acqua o il latte pian piano a filo alternando con la farina setacciata, aggiungete poi un pizzico di sale e la vanillina.

Continuate a lavorare bene il composto con le fruste elettriche, aggiungete per ultimo il lievito e la scorza di un limone, ottenete un composto cremoso liscio e omogeneo privo di grumi.

Versate il composto nello stampo, livellate la superficie e distribuite sopra la marmellata con un cucchiaino infornate per circa 40 minuti, mi raccomando prima di sfornarlo effettuate la prova stecchino per verificare la cottura del dolce, se lo stecchino esce umido di impasto fate cuocere il plumcake ancora un po’,  se esce asciutto il plumcake è cotto.

Una volta che il dolce sarà pronto sfornatelo e lasciatelo raffreddare bene sopra una gratella poi toglietelo delicatamente dallo stampo, giratelo su un vassoio, spennellate la superficie con della marmellata riscaldata a bagno maria o spolveratelo con dell’ abbondante zucchero a velo se lo preferite o gradite e buon appetito!

CONSIGLI E VARIANTI:

Prima di tutto, assicuratievi che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente, in modo che si amalgamino meglio e l’impasto risulti più omogeneo.

Setaccia la farina per evitare grumi e mescola delicatamente per non smontare l’impasto.

Un trucco per avere un cuore di marmellata ben visibile è quello di aggiungere metà dell’impasto nello stampo, poi uno strato abbondante di marmellata, e infine coprire con il resto dell’impasto. In questo modo, la marmellata resterà al centro senza affondare.

Potete personalizzare il plumcake a seconda dei vostri gusti. Potete usare marmellate di diversi frutti, come arancia, ciliegia o pesca, oppure optare per creme spalmabili, come la Nutella o altre creme spalmabili, per una versione più golosa.

Conservazione:

Una volta sfornato e raffreddato completamente, è consigliabile avvolgerlo nella pellicola trasparente o riporlo in un contenitore ermetico per proteggerlo dall’aria, che potrebbe seccarlo. Conservato a temperatura ambiente, può durare fino a 3-4 giorni.

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Pubblicato da lericettedicristy

Ciao mi chiamo Cristina Marras nel mio blog di cucina, cerco di condividere con voi non solo ricette deliziose, ma anche storie che ruotano attorno al cibo e alle esperienze culinarie. Ogni piatto racconta una storia, unisce tradizione e innovazione, invitando i lettori a immergersi in un mondo di sapori avvolgenti e ricordi gastronomici. Attraverso le pagine del mio blog, spero di ispirare la vostra creatività in cucina e di condividere con voi la gioia che il cibo porta nelle nostre vite quotidiane.