Torta alle pesche morbida e delicata

torta alle pesche

La torta alle pesche è una delle mie preferite perché è leggera e delicata. Per realizzare questa torta in particolare ho utilizzato i petali di pesca nettarina dell’azienda Amo Frutta. Da realizzare è davvero molto semplice e se volete donarle un aspetto scenografico vi consiglio di acquistare una forma per dolci in silicone alimentare.

Le torte alle pesche sono uno dei dolci che preferisco da portare a passeggio perché non sporcano le mani, non appiccicano e non sbriciolano.

torta alle pesche
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo10 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni6-8 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti

1 confezione petali di pesca nettarina
1 bustina lievito per dolci (vanigliato)
90 g farina di segale
90 g farina di farro
1 pizzico sale
1 limone (la buccia grattugiata)
125 ml yogurt bianco naturale
125 ml olio di semi di girasole
3 uova bio
90 g fecola di patate
260 g zucchero di canna

Strumenti

Passaggi

Frullare le uova con lo zucchero e il limone, aggiungere poi l’olio, lo yogurt e gli ingredienti solidi setacciati.

Ad ultimo un pizzico di sale e i petali di pesca che avrete precedentemente messo in immersione per 10 minuti (in questo modo torneranno ad idratarsi proprio come la frutta fresca).

Mescolare per bene il composto sino a renderlo omogeneo e far amalgamare bene tutti i petali di frutta.

Versare il composto in una tortiera e infornare in forno pre-riscaldato a 180 gradi per 35 minuti, fate la prova stecchino al centro della torta di pesche, se lo stecchino esce completamente asciutto allora la torta è pronta altrimenti lasciatela altri 5 minuti.

Una volta pronta lasciatela raffreddare così si stacca da sola senza rompersi, mettetela a testa in giù e spolverate di zucchero a velo.

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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