TRIPPA ALLA FIORENTINA

Trippa alla fiorentina.

La trippa è un alimento che nell’immaginario collettivo, e’ ricco di grassi, ma in realtà tutto ciò è errato.
La trippa è ricca di proteine ma povero di grassi.
Infatti, è una frattaglia ricavata da diverse parti dei prestomaci del bovino, non come erroneamente si crede dall’intestino.
La cucina della trippa è molto antica, i romani la usavano nelle salsicce, mentre i greci la cucinavano sulla brace.
Amo questo cibo in quanto con pochi soldi puoi cucinare un piatto molto prelibato.
Una vera leccornia.
Il segreto per cucinarla bene è:
1. pulizia accurata della trippa.
2. cottura a fiamma bassa.
3. pulirla con un pò di vino bianco.
Esistono molte piatti a base di trippa dalla trippa Piacentina a quella quella Fiorentina.
Io, oggi cucinerò quest’ultima.

  • DifficoltàBassa
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore 30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 800 gtrippa precotta
  • 4 cucchiaiOlio extra vergine di oliva
  • 1Costa di sedano
  • 1cipolla
  • 100 gParmigiano reggiano
  • q.b.pepe nero
  • q.b.sale
  • 280 gpomodori pelati
  • 1 spicchioaglio
  • 1carota
  • 1 fogliaalloro
  • 20 gburro

Preparazione

  1. Acquistare dal vostro macellaio di fiducia la trippa già lessata.

    Se, invece, volete pulirla voi TRIPPA.

    Tagliare la trippa a listarelle.

    Preparare il trito di carota, cipolla, sedano.

    In una padella antiaderente, aggiungere un filo di olio di oliva e una noce di burro.

    Una volta sciolto il burro, mettiamo a soffriggere uno spicchio d’aglio e il trito precedentemente preparato per cinque minuti.

    Togliamo con una pinza da cucina l’aglio una volta dorato, e aggiungiamo la trippa.

    Facciamo insaporire la trippa con il trito per altri 5 minuti e sfumiamo con del vino bianco.

    Una volta che il vino sarà sfumato, aggiungere i pomodori pelati e una foglia di alloro.

    Fare cuocere a fiamma bassa, per due ore, se invece, cuociamo con la pentola a pressione per almeno un’ora.

    Saliamo e pepiamo.

    Serviamo con una spolverata di parmigiano reggiano.

    Il piatto è servito.

4,6 / 5
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