Doggy Bag al ristorante

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Doggy Bag al ristorante: perché è una buona idea antispreco. Il problema dello spreco alimentare è diventato sempre più urgente negli ultimi anni. L’elevata produzione di rifiuti alimentari ha un impatto significativo sull’ambiente, contribuendo all’aumento delle emissioni di gas serra e allo sfruttamento delle risorse naturali. Una delle soluzioni per ridurre lo spreco alimentare è l’uso della “Doggy Bag” nei ristoranti.

Doggy Bag: a cosa serve

La Doggy Bag è una pratica comune in molti paesi, come gli Stati Uniti, ma purtroppo ancora poco diffusa in Italia. Consiste nell’impacchettare gli avanzi di cibo portati via dal ristorante per consumarli successivamente a casa. Nonostante ciò, questa pratica è ancora frequentemente considerata tabù e addirittura ritenuta da alcuni come un’offesa al ristoratore, anche se sempre più locali si stanno adattando a questa richiesta.

Ma perché la Doggy Bag è una buona idea antispreco? Innanzitutto, ci permette di evitare l’enorme spreco di cibo che giornalmente avviene nei ristoranti. Secondo una recente ricerca pubblicata sull’International Journal of Gastronomy and Food Science, il 20% degli alimenti serviti nei ristoranti viene semplicemente gettato via. Questo comporta non solo uno spreco di cibo, ma anche un enorme impatto sull’ambiente.

La Doggy Bag è anche un’opportunità per gli avventori che non riescono a terminare il proprio pasto di gustare quella prelibatezza anche a casa propria. Spesso, soprattutto durante le feste o le cene speciali, viene servita una quantità eccessiva di cibo. Questa pratica ci permette di goderci il resto del pasto con calma e senza sentirsi in colpa per dover lasciare del cibo sul piatto.

Ridurre i rifiuti alimentari

Inoltre, utilizzare la Doggy Bag al ristorante riduce la quantità di rifiuti alimentari prodotti. Tutti quegli avanzi che altrimenti sarebbero stati gettati via possono essere consumati successivamente, evitando così l’inutile produzione di rifiuti. Questo ha un impatto diretto sulla diminuzione delle emissioni di gas serra, dal momento che il cibo che finisce in discarica produce metano, un potente gas serra.

Doggy Bag e il risparmio economico

Oltre a ridurre lo spreco alimentare e l’impatto ambientale, l’utilizzo della Doggy Bag può portare anche ad un risparmio economico. Portare a casa gli avanzi di cibo significa avere un pasto pronto per una successiva occasione senza dover acquistare ulteriori alimenti. Questo può essere particolarmente vantaggioso per coloro che vivono da soli o per le famiglie che vogliono risparmiare sulle spese alimentari mensili.

Ma come possiamo incoraggiare l’utilizzo della Doggy Bag nei ristoranti italiani? Innanzitutto, è importante che i ristoratori siano aperti a questa pratica e facciano sentire i loro clienti a loro agio nel richiederla. I ristoranti dovrebbero offrire sacchetti o contenitori adatti per l’impacchettamento degli avanzi e garantire che il cibo sia adeguatamente confezionato per il trasporto.

Nessun imbarazzo se si aiuta ad eliminare gli sprechi

Inoltre, è fondamentale che anche i consumatori si sentano a loro agio nel richiedere la Doggy Bag. Non dovremmo sentirci imbarazzati o timidi nel farlo, ma al contrario, dovremmo considerare questa pratica come un gesto responsabile e apprezzato. Possiamo anche suggerire ai ristoranti di adottare questa pratica, spiegandone i vantaggi sia per il cliente che per l’ambiente.

In conclusione, la Doggy Bag al ristorante è una buona idea antispreco che tutti dovremmo adottare. Riducendo lo spreco alimentare, contribuiamo a preservare l’ambiente, a risparmiare denaro e a godere i nostri pasti senza sensi di colpa. È necessario che ristoranti e clienti si uniscano per promuovere questa pratica e rendere l’utilizzo della Doggy Bag comune e accettabile in tutti i locali italiani. Solo così potremo combattere efficacemente il problema dello spreco alimentare e fare la nostra parte per un futuro sostenibile.

 

Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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