Oggi vi propongo la ricetta della crostata di mele americana, la famosa apple pie, che esiste in tantissime varianti, quando vivevo in America ho comprato un libro di cucina in cui si trovano solo ricette di diverse varianti di apple pie…e le varianti sono davvero numerose, quella “lattice top” come quella che vi propongo (con il sopra a grata) oppure quella completamente chiusa, quelle con un ripieno di mele gigante oppure quelle con un ripieno di mele meno massiccio…io ho optato per la versione lattice top apple pie con un ripieno non eccessivamente “gigante”, il risultato è una apple pie super golosa e con una crosta che rimane croccante anche il giorno dopo!!
Se come me amate i dolci alle mele, nei link seguenti potete trovare tanti golosi dolci alle mele!
Ingredienti per realizzare la crostata di mele americana
Per l’impasto
Per il ripieno
Per finire
Strumenti per realizzare la crostata di mele americana
Passaggi per realizzare la crostata di mele americana
Per l’impasto: in una ciotolina mescolare i 100 ml di acqua con il cucchiaino di aceto e aggiungere una manciata di cubetti di ghiaccio (oppure mescolare 120 ml di acqua con l’aceto e mettere in freezer per 20 minuti prima di procedere). Nella ciotola del robot da cucina versare la farina 00, il cucchiaio di zucchero, il sale e il burro freddo a pezzetti. Avviare il robot fino ad ottenere un composto polveroso, poi cominciare ad unire l’acqua (senza ghiaccio), io ne ho usati in tutto circa 100 ml, fino ad ottenere delle briciole grosse. Versate il composto in una ciotola e finite di impastare a mano, otterrete un composto non molto omogeneo (vedi foto) della consistenza della frolla (se l’impasto facesse fatica a compattarsi aggiungete acqua pochissima alla volta). Per rendere omogeneo l’impasto stendetelo sulla spianatoi infarinata in un lungo rettangolo, piegatelo in tre (come un foglio da mettere in una busta) e ripetete l’operazione di stendere e piegare. Otterrete un impasto liscio che avvolgerete nella pellicola trasparente e metterete a riposare in freezer per 20 minuti. Nel frattempo preparate il ripieno tagliando le mele a fettine sottili e mescolandole in una ciotola con il resto degli ingredienti del ripieno.
Dopo il riposo prelevate dall’impasto una porzione da 375 g circa e mettete il resto in frigo. Stendete l’impasto su una spianatoia infarinata in un cerchio con cui foderare lo stampo da crostata da 25 cm di diametro (alto 3.5 cm). Versate il ripieno nella base. Dal rimanente impasto ricavare 14 strisce da intrecciare sul ripieno o semplicemente incrociare a grata come per una crostata (per vedere come si intreccia guardare questo link: https://blog.cookaround.com/barbaracucina/ricetta-pasta-frolla-per-crostate-e-biscotti/).
Dall’impasto avanzato ho ricavato delle foglie con cui ho decorato i bordi della crostata. Ho spennellato l’impasto di latte e spolverizzato di zucchero di canna.
Fate riposare la crostata in frigo per 20 minuti mentre riscaldate il forno a 205 gradi centigradi. Quando il forno è caldo fate cuocere la crostata per 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180 gradi centigradi e cuocete altri 40 minuti. La crostata deve risultare ben dorata e il ripieno deve “bollire”. Sfornate la crostata e fate raffreddare su una gratella per dolci.
Servite la crostata di mele americana leggermente tiepida da sola o con una pallina di gelato alla vaniglia, vi assicuro che è buonissima!! Se non volete perdere le mie ricette potete seguire la mia pagina Facebook La Dolce Vita! . La mia bacheca Pinterest: https://www.pinterest.it/barbaracoccia1/le-mie-ricette/. Potete seguirmi anche su Instagram: barbara.coccia
In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione. La crostata di mele americana si conserva chiusa in un apposito contenitore per 1 giorno fuori dal frigo, se volete conservarla più a lungo mettetela in frigo, ma prima di servirla riscaldatela brevemente al microonde
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.