Cioccolata calda

Cioccolata calda.
L a cioccolata calda è il dolce ristoro nelle giornate invernali.
Semplicissima da preparare e golosissima da degustare e bere.
Degustata con panna e qualche biscotto è il massimo.
Ti conforta l’animo, il cuore e ti rigenera il fisico.
La storia di questa bevanda è molto antica.
Ovviamente, è nata quando è stato importato il cacao dalle Americhe.
La coltivazione del cacao ha origini antichissime.
Gli Olmechi, una antica popolazione che visse intorno al 1400/1500 a.c nella Mesoamerica, l’odierno Messico, coltivava piantagioni di cacao e adoravano preparare questa bevanda, a dir poco fantastica.
Ripresa dalla Popolazione Maya che associava, addirittura i fagioli.
Certo, nettamente diversa dalla attuale cioccolata calda che conosciamo oggi, però va riconosciuto, senza dubbio il merito della prima versione.
Si narra che nel sedicesimo secolo, il duca Emanuele Filiberto di Savoia per festeggiare il trasferimento della capitale Sabauda da Chambéry a Torino, ordinò di preparare questa deliziosa bevanda.
Da lì il successo, e si diffuse in tutti i coffee dell’ Europa.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 bustinacacao amaro in polvere
  • 500 mllatte
  • 20 gzucchero
  • 20 gAmido di mais
  • 20 gburro

Preparazione

  1. Procedimento Bimby:

    Prepariamo la crema al cioccolato.

    Disporre nel boccale le lame.

    Mettere nel boccale lo zucchero con i semini della vaniglia, e cacao in polvere.

    Coprire con il coperchio.

    Azionare a 20 secondi, velocità 7.

    Aggiungere nel boccale i seguenti ingredienti: latte, burro, amido di mais 7 minuti, 90° velocità 4.

    Spatolare, e versare il composto in una tazza ancora calda.

    Servire con biscotti e con panna.

    P. S

    SE si è preparata troppa cioccolata, la si può conservare in una ciotola.

    Copriamo la crema con la pellicola trasparente a contatto, in modo che ne copra bene la superficie.

    Conserviamo tutto in frigorifero.

    Massimo 3 giorni.

    Quando la serviamo di nuovo possiamo riscaldarla con il microonde.

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