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Ciambelle fritte agli agrumi “perfette da gustare Calde o fredde”

Le ciambelle fritte agli agrumi sono un dolce soffice e profumato, perfetto per la colazione o la merenda. Il loro impasto, arricchito con scorza e succo di agrumi, regala un aroma irresistibile che si sprigiona già durante la frittura. Sono ideali da gustare ancora calde, appena spolverate con zucchero semolato, per apprezzarne al meglio la morbidezza e il sapore agrumato.

Questa ricetta è perfetta per chi ama i dolci fritti tradizionali, ma con un tocco di freschezza dato dagli agrumi. Puoi utilizzare arancia, limone o mandarino, scegliendo in base alla stagione e ai tuoi gusti. L’aggiunta di vaniglia o liquore all’arancia nell’impasto può rendere il sapore ancora più intenso e avvolgente.

Per ottenere ciambelle leggere e ben gonfie, è fondamentale rispettare i tempi di lievitazione, lasciando riposare l’impasto fino a quando non raddoppia di volume. La frittura deve avvenire in olio caldo ma non eccessivamente bollente (circa 170-175°C) per permettere una cottura uniforme senza bruciature. Una volta dorate, è importante scolarle bene su carta assorbente prima di passarle nello zucchero.

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Ciambelle fritte agli agrumi
Ciambelle fritte agli agrumi
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni8Persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni
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Ingredienti

Ciambelle fritte agli agrumi

500 g farina 00
500 g farina Manitoba
100 g zucchero
4 uova ( medie)
500 ml latte
100 g burro (o strutto)
1 cubetto lievito di birra fresco
2 arance (la scorza grattugiata)
1 limone (la scorza grattugiata)
2 bustine vanillina
1 bicchierino acquavite
q.b. olio di semi di arachide (per friggere)
zucchero semolato (per la finitura)

Strumenti

Occorrente:

1 Padella per friggere
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Passaggi

Ciambelle fritte agli agrumi

Versate la farina in una ciotola grande e molto capiente noi in Sardegna usiamo “sa Civedda” un grande contenitore in terracotta, sgusciate le uova e unitele alla farina,
scaldate e fate intiepidire in un pentolino il latte sciogliendo dentro il lievito di birra e il burro.

Versate ora il latte nella ciotola con la farina e il burro o lo strutto, lavorate benissimo il composto con le mani, aggiungete pian piano la vanillina, l’acquavite e la scorza dell’arancia e del limone e continuate a impastare fino a che il composto risulta bello morbido, elastico e ben incordato.

Mettete la ciotola lontana da correnti d’aria e freddo, copritela con della pellicola o un coperchio e avvolgetela con una coperta di lana, lasciate lievitare l’impasto per 2 ore circa.
Passate le 2 ore prendete di nuovo l’impasto, stendetelo con un mattarello e con una tazza o un coppa pasta fate le forme delle ciambelle , (io ho usato un tappo di bottiglia per fare il buco del centro).

Appena avete finito di fare le forme, mettetele in un vassoio fatele lievitare per un altra ora circa coperte da un telo pulito. Potete anche fare lievitare l’impasto per 4 ore e fare le forme direttamente prima di friggerle, facendo delle palline con il composto, creando il buco con le dita e versandole direttamente nell’olio bollente come si fa per le zeppole sarde.

Prendete ora una padella alta e larga e versate abbondante olio per frittura, versate le ciambelle nell’olio bollente e fatele dorare bene su ambo i lati, giratele ogni tanto, scolatele e adagiatele su un vassoio ricoperto di carta assorbente!
Passatele ora nello zucchero semolato e servitele tiepide, sono buonissime anche fredde e il giorno dopo a me piacciono ancora di più.

CONSIGLI E VARIANTI:

Per una versione più profumata, aggiungete un pizzico di cannella o un cucchiaio di liquore all’arancia, come Cointreau o Grand Marnier.

Se preferite una variante ripiena, potete farcire le ciambelle con crema pasticcera agli agrumi o con marmellata dopo la frittura.

Conservazione:

Le ciambelle fritte agli agrumi sono migliori appena fatte, ma se avanzano puoi conservarle per un giorno in un contenitore ermetico. Per ridare loro morbidezza, puoi scaldarle leggermente in forno o nel microonde per pochi secondi.

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Pubblicato da lericettedicristy

Ciao mi chiamo Cristina Marras nel mio blog di cucina, cerco di condividere con voi non solo ricette deliziose, ma anche storie che ruotano attorno al cibo e alle esperienze culinarie. Ogni piatto racconta una storia, unisce tradizione e innovazione, invitando i lettori a immergersi in un mondo di sapori avvolgenti e ricordi gastronomici. Attraverso le pagine del mio blog, spero di ispirare la vostra creatività in cucina e di condividere con voi la gioia che il cibo porta nelle nostre vite quotidiane.