Pandoro veloce .

Questo che ti elenco è un pandoro che non devi starci dietro tra pieghe,primi impasti etc. Lo impasti e lo lasci a lievitare tutta la notte in frigo,il giorno seguente lo riprendi dal frigo,lo formi e lo adagi nello stampo e aspetti che arrivi al bordo. Questo è tutto ciò che devi fare, otterrai un pandoro morbido e con fetta filante,di certo non è adatto per essere conservato fino a Natale, perché io non uso alcool etilico per il mantenimento del dolce,lo preparo e lo mangio. Per uno stampo da 1 kl ci occorre:

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura55 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInverno

Ingredienti

Per il lievitino

Farina Manitoba (100grammi )
latte (100 ml)
Zucchero semolato (10 grammi )
lievito di birra disidratato (5 grammi )

Per l’ impasto

Farina Manitoba (400 grammi )
uova (2)
tuorli (4)
Lievitino (Tutto )
zucchero semolato (120 grammi )
Sale (Un pizzico )
Burro (145 grammi )
Acqua (50 ml)

Per le sospensioni

panna fresca da montare (50 ml)
Cioccolato bianco (30 grammi )
Estratto di Vaniglia (Q.b.)
scorza d’arancia (1 )

Decoro

zucchero a velo vanigliato (Q.b.)

Passaggi

Il giorno prima che prepari il pandoro,prepara le sospensioni. Le sospensione sono tutti gli aromi che contiene il dolce,un giorno di anticipo serve per far si che prende bene il sapore. In una ciotolina adagia il cioccolato bianco spezzettato,poi porta la panna a sfiorare il bollore e versala poi sul cioccolato, amalgama con una piccola spatola e fai sciogliere il cioccolato , dopodiché grattugiata

la scorza di un’ arancia biologica e aggiungi anch’essa al cioccolato ed infine versa anche un cucchiaio di vaniglia,meglio se estratto. Amalgama bene il tutto,copri bene e metti da parte fino a quando ti servirà. Il giorno dopo prepara il lievitino,in una ciotola versa la farina ,il lievito e amalgama poi aggiungi il latte e lo zucchero mescola con una forchetta

forma una pastetta copri con pellicola e lascia lievitare,ci vorrà circa 60 minuti. A questo punto trascorso il tempo versa la farina in una planetaria, aggiungi il lievitino e con il gancio aziona la macchina,dal foro della planetaria versa l’ acqua ,i tuorli uno per volta,poi una volta assorbiti i tuorli versa le uova intere,le sospensioni (gli aromi della ciotolina preparati il giorno prima)

poi aggiungi ancora lo zucchero semolato oppure a velo,il pizzico di sale ed infine il burro morbido a pomata,il burro va aggiunto un pezzetto alla volta, quando l’ impasto avrà assorbito il primo aggiungi il precedente. Una volta finito e l’ impasto si sarà incordato al gancio come nella foto, significa che è pronto. Quindi staccalo dalla macchina e capovolgilo sulla

spianatoia, fai un paio di giri di pieghe,forma un panetto tondo e riponi in una ciotola imburrata, copri con pellicola trasparente e lascia lievitare in frigo per tutta la notte. Il giorno seguente prendi l’ impasto dal frigo,rimetti sulla spianatoia allarga leggermente l’ impasto con le mani,poi fai una piega a tre a fazzoletto,pirla e riponi nell’ apposito

stampo per pandoro. Mi raccomando deve essere ben imburrato. Copri lo stampo e lascia lievitare. L’ impasto deve arrivare al bordo e tienilo al caldo,in forno va benissimo. Quando l’ impasto sarà pronto inforna in forno preriscaldato a 160 gradi per 55 minuti. Controlla sempre con uno stecchino lungo il punto centrale del pandoro. In cottura se tende a scurirsi,copri con la carta argentata e completa la cottura. Servi il dolce con lo zucchero a velo vanigliato.

Buon Natale 🎄

Questo è davvero molto buono e morbido, però non è il tipo di pandoro che vendono perché non contiene alcool etilico, quindi non si mantiene morbido a lungo. Io l’ ho fatto e mangiato. Per renderlo più golosa puòi farcirlo con creme spalmabili oppure crema al mascarpone.

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4,8 / 5
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Pubblicato da Antonella Simone

Sono una mamma appassionata di cucina, per me la cucina tradizionale non va mai dimenticata perché è la nostra cultura,ma bisogna anche ampliarsi e conoscere nuovi sapori e ingredienti. Io e le mie amiche virtuali capitaniamo #CUCINALAREGIONE ,una rubrica dove cuciniamo piatti regionali e internazionali. Abbiamo scoperto grazie a questa rubrica piatti ,regioni e nazioni davvero fantastiche. Un grazie anche a loro che oramai fanno parte di me. ❤ In più sono campana e amo la mia terra, la gente sempre socievole e allegra e le sue tradizioni iniziando dalle ricette povere,quelle più buone.

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