Insalata di rinforzo .

Quando si dice insalata si pensa alla classica insalata oppure insalatona,qua invece si parla di quella di rinforzo che è un’ insalata preparata in Campania per la vigilia di Natale ed è fatta con papaccelle (peperoni dolci e piccanti sotto aceto) giardiniera,olive di varie qualità, acciughe etc . Perché si chiama di rinforzo, perché è un insalata che ci accompagna per tutte le feste e si aggiungono ingredienti man mano che finiscono come il cavolfiore scaldato e il baccalà scaldato tutto condito con aglio, olio e sale. Si dice che questa insalata serve per sgrassare la bocca dal troppo cibo oppure proprio per far venire appetito.

vediamo cosa ci occorre:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

giardiniera (300grammi )
papaccelle napoletane piccanti (5)
olive nere (100grammi )
olive verdi in salamoia (100grammi )
acciuga sott’olio (4)
Cavolfiore (1)
aglio (1 spicchio )
sale (Q.b.)
Olio extravergine di oliva (Q.b.)

Passaggi

Questa è una delle ricette più semplici da preparare. Io per preparare questa insalata ho iniziato dalla giardiniera e dalle papaccelle,poi quando è iniziata a finire ho aggiunto il cavolfiore scaldato e il baccalà sempre scaldato. Aggiunto perché! Perché questa è un’ insalata che si mantiene per giorni, quindi si possono aggiungere ingredienti senza problemi, è anche l’ aceto che l’ aiuta a mantenersi a lungo.

Inizia con il lavare la giardiniera e poi lasciala scolare in un scolapasta,lava e taglia a pezzi le papaccelle avendo cura di eliminare i semi all’ interno,poi lava anche le olive perché erano in salamoia e se le acciughe sono sotto sale,lavale bene eliminando il sale,se sono sott’olio,lasciale così. Una volta lavato tutto, sistema i sott’aceto con le papaccelle in un vassoio, aggiungi le olive nere e le verdi

i filetti di acciuga, poi aggiungi uno spicchio di aglio tagliato grossolanamente,il sale e l’ olio extravergine di oliva, amalgama bene il tutto e lascia che prenda sapore. Quindi è meglio prepararla con un po’ di anticipo. Quando gli ingredienti stanno per finire,lava un cavolfiore,taglia i ciuffi e tuffali in acqua bollente per scaldarli,mi raccomando non deve disfarsi. Fai la stessa cosa con un

pezzo di baccalà, lascia cuocere in acqua bollente,poi prelevalo dalla pentola con una schiumarola,lascia raffreddare completamente, quindi togli le lische e la pelle e aggiungi i due ingredienti all’ insalata aggiustando solo di sale e olio perché di aceto ne ha.

Il baccalà e il cavolfiore lo puoi aggiungere anche da subito non ha importanza. Questo è un tipo di insalata che si mantiene per parecchi giorni,chiudi in un contenitore di vetro e riponi in frigo e quando ne hai voglia la mangi. Le papaccelle piccanti ne ho messe poche, perché sono piccole ma una vera bomba.

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Pubblicato da Antonella Simone

Sono una mamma appassionata di cucina, per me la cucina tradizionale non va mai dimenticata perché è la nostra cultura,ma bisogna anche ampliarsi e conoscere nuovi sapori e ingredienti. Io e le mie amiche virtuali capitaniamo #CUCINALAREGIONE ,una rubrica dove cuciniamo piatti regionali e internazionali. Abbiamo scoperto grazie a questa rubrica piatti ,regioni e nazioni davvero fantastiche. Un grazie anche a loro che oramai fanno parte di me. ❤ In più sono campana e amo la mia terra, la gente sempre socievole e allegra e le sue tradizioni iniziando dalle ricette povere,quelle più buone.

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