Il baccalà è un merluzzo sottoposto a un procedimento di salagione. I maggiori paesi produttori di merluzzo sono: La Norvegia, l’Islanda, la Danimarca e il Canada. Il baccalà è ricco di vitamine e proteine. Cucinato nelle mille ricette del nostro paese ha molte propietà organolettiche.
Prima di consumare il baccalà va dissalato bene, altrimenti è immangiabile, a volte è troppo salato, o troppo sciapo, voi sapete ammollare il baccalà? Nessun problema, eccomi a spiegarvi come fare con un tutorial su come ammollare bene il baccalà 🙂
Preparazione
Il baccalà deve essere dissalato per prepararlo in qualsiasi ricetta a meno che non si compra quello già dissalato.
Il procedimento di dissalazione è molto semplice: il baccalà come vi dicevo va ammollato prima di usarlo perchè venduto sotto sale, quindi lavatelo bene sotto il getto dell’acqua corrente per eliminare tutto il sale, poi tagliatelo a pezzi e mettetelo in una bacinella con acqua fredda presa dal rubinetto, tenetelo a mollo in acqua fredda per 3 giorni cambiando l’acqua e sostituendola con altra acqua pulita 2 volte al giorno, mattina e sera, questo per tutti i 3 giorni.
Dissalando il baccalà per 3 giorni e cambiando l’acqua 2 volte al giorno avrete un baccalà leggermente saporito di sale, se lo preferite meno salato in acqua va tenuto per 4 giorni.
Per tutte le ricetta si usa baccalà già ammollato e il peso del baccalà si intende del pesce già dissalato.