La ricetta, che Vi presento, oggi è il baccalà fritto come lo facciamo qua a Napoli. Uno dei miei piatti preferiti. Un piatto che rende felice, e non è una parola detta per dire ma che è vera al 100% in quanto un pezzo di baccalà fritto stimola le endorfine. Il segreto per avere un ottimo baccalà fritto è quello di farlo friggere poco per volta in olio extra vergine di oliva, avendo cura di farlo asciugare, AIUTANDOSI anche con un panno asciutto.
Ovviamente potete lasciarlo fritto e mangiarlo così farlo diventare i agrodolce come fa molto spesso la mia mamma, a voi la scelta 😉
Ingredienti
- 1 kgbaccalà (da ammollare)
- q.b.farina 00
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.pepe
Per l’agrodolce:
- 50 mlaceto
- 2 cucchiaizucchero
Preparazione
Prima di procedere con questa ricetta, bisogna dissalare il baccalà come indicato nel tutorial che trovate CLICCANDO QUA.
Dopo aver ammollato il baccalà, va eliminata l’acqua, lasciato 30 minuti in frigo a gocciolare e successivamente asciugato con un panno perbene. Poi, in una padella antiaderente, versare l’olio extra vergine di oliva fino a 3 cm. Nel frattempo che l’olio sarà caldo, infarinare bene da tutti i lati i pezzi di baccalà e porli nella padella con l’olio bollente, pochi pezzetti per volta in modo da non far scendere troppo la temperatura dell’olio e avere una frittura asciutta e croccante fuori. Togliere il baccalà dall’olio quando saranno dorati e croccanti da tutti i lati aiutandosi con un mestolo bucherellato e porre i pezzi fritti di baccalà su un panno di carta per asciugarli bene.
Il piatto è pronto per essere servito con una bella macinata di pepe macinato al momento.
Se lo volete in agrodolce invece mettere l’aceto sul fuoco insieme allo zucchero e riscaldarlo mescolando finchè lo zucchero non si scioglie, versatelo sul baccalà.
Lasciare intiepidire e servire.
Buon appetito con un bel pezzo di baccalà fritto!