LE SCALILLE DI MIA MAMMA
Le scalille sono uno dei dolci tipici preparati per le feste Natalizie in casa mia..tra tutti i dolci che cuciniamo sono quelle preferite dalla mia mamma, forse perchè veramente legate alla tradizione.
La forma tradizionale assomiglia ad una “scaletta”..ma facendone un bel pò io e la mia mamy abbiamo cercato di semplificarci un pò la vita dando una forma a ciambellina, che tra l’altro è anche meglio perchè si riescono a fare dei piccoli bocconcini di scalille!
Sempre per tradizione andrebbero fritte in abbondante olio, ma io vi propongo anche la versione al forno che abbiamo sperimentato spesso.
INGREDIENTI
12 Uova ( 10 Tuorli + 2 Albumi)
9 Cucchiai di Zucchero
8 Cucchiai di Margarina
100 g Anice
Farina qb
Olio di semi per friggere
2 cucchiaini di lievito per dolci
x Glassa: Zucchero a velo, Acqua, Anice, Cioccolato Fondente
PREPARAZIONE
- In una ciotola sbattere 10 Tuorli di uovo con lo zucchero. Devono essere montati molto bene, molto gonfi.
- Aggiungere al composto la Margarina, meglio se un pò sciolta.
- Poi aggiungere anche l’Anice. Mescolare
- A Parte, in un’altra ciotola, pulendo bene le fruste, Montare a neve molto ferma 2 Albumi.
- Aggiungere al composto di tuorli gli albumi montati, delicatamente mescolando dal basso verso l’alto.
- Infine aggiungere la Farina man mano quanto basta per ottenere un impasto morbido. L’impasto poi deve essere lavorato a lungo affinchè diventi sempre più consistente.
- A questo punto prelevarne un pezzettino, stenderlo per ottenere un lungo cilindretto e dividerlo a pezzi lunghi 6/7 cm, da chiudere a cimbellina.
- Friggere man mano le cimbelline in una pentola a bordi alti piena d’olio di semi, perchè le scalille devono galleggiare. Scolarle quando assumono un colore dorato.
- Se si vogliono cuocere al forno, si deve aggiungere all’impasto il lievito per dolci e poi infornarle sulla placca del forno rivestita con carta forno a 150 ° fino a quando non diventano dorate.
- Una volta pronte possono essere glassate in due modi:
- Glassa ‘ngileppo: Diluire a freddo lo Zucchero a velo con Acqua ed Anice. Immergervi man mano le scalille e metterle ad asciugare su carte forno. QUESTA GLASSA NON E’ DENSA ed è la tradizionale per la versione fritta.
- Glassa al cioccolato fondente: Sciogliere il cioccolato nel forno a microonde in una ciotola alla massima potenza per pochi minuti. Immergervi le scalille e farle asciugare su carta forno. Questa glassa è l’ideale per la versione al forno.
3 commenti su “LE SCALILLE DI MIA MAMMA”
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farina q.b. ..l’incubo per una principiante come me 🙁 vorrei tanto farle ma essendo la prima volta non saprei quanta farina “basta”..mi daresti un’indicazione un po’ piu’ precisa per queste dosi? tipo circa mezzo chilo, un chilo, etc? aiuto!
ti ringrazio in anticipo! Buon Natale!
Cara Maria allora ti dico subito che non riesco a darti una dose precisa perchè dipende molto dalle uova, dall’umidità della farina ecc. comunqie quando le preparo io utilizzo quasi sempre 1kg, anche 1,5 kg di farina…non hom la dose precisa anche perchè compro i sacconi da 5 kg di farina in questo periodo di dolci natalizi e non mi rendo benissimo conto di quanta ce ne vuole proprio per le scalille…comunque l’impasto va lavorato molto, almeno 10 minmuti, e deve avere la consistenza tipo pasta frolla, quindi duro ma non troppo, che ti permetta di creare i bastonicini da chiudere ad anello…fammi sapere come è andata 😉
2 cucchiaini di lievito per dolce? ma quando l’aggiungi non lo dici al procedimento grazie rita