Passato di foglie di cavolfiore é una ricetta del riciclo come la chiamo io, perché detesto buttare via il cibo, veramente non si può! Avevo già visto questa ricetta economica in un giornale e siccome sono contro lo spreco, ho deciso di provare. Peccato non averci pensato prima. É proprio buonissima.
Basta avere un cavolfiore grande, con il quale fare altri piatti e utilizzare le foglie esterne e quelle parti più dure, che di solito vengono scartate e buttate. Ma ora basta, ti consiglio di segnarti questa idea e vedrai che bontà. Questo passato è molto gustoso.
Ringrazio di cuore la mia amica Vincenzina di Pane & Tulipani, perché anche Lei, è una persona che non butta niente e anzi, crea molti piatti sfiziosi, dandomi sempre delle ottime idee.
Se cerchi altre proposte per riciclare in cucina, qui sotto ti lascio alcune idee:

- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaSostenibile
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Vediamo insieme cosa ci serve per realizzare il Passato di foglie di cavolfiore:
Strumenti
Questi sono gli attrezzi di cucina che useremo per la nostra ricetta:
Passaggi
Mettiamoci subito all’ opera
Mondate il cavolfiore, separate ogni singolo fiore e trattenere le foglie tenere. Separate ad ogni foglia la parte verde, appunto la foglia dal tronchetto.

Sbucciare la patata , la carota e tagliare a pezzi. Pulire il cipolloto, tagliare e sciacquare tutto. Sbucciare anche lo spicchio d’aglio e mettere tutto nella pentola. Aggiungere anche 2 fiori di cavolfiore.
Coprire completamente con acqua, regolate di sale e un pizzico di pepe bianco e cuocere per circa 30 minuti.

Una volta pronto , frullare tutte le verdure con il frullatore ad immersione, fino ad ottenere un bel Passato.

Portare un tegame con acqua sul fuoco e quando bolle versare l’orzo perlato. Scolate a metà cottura.
Mettere l’orzo nella pentola della vellutata. Ultimate la cottura, mescolando spesso, facendo attenzione perché tende ad attaccarsi. Quando é pronto, spegnere e servire.
Con il mestolo, dividere la preparazione, in tre piatti fondi. Fare un giro d’olio a crudo e poi a piacere, cospargere con del parmigiano grattugiato. Portare subito in tavola. Sentirete che bontà!

Qualche consiglio per voi:
1) Si può servire questo delizioso piatto con dei crostini di pane. Basta tagliare qualche fetta di pane e tostare in padella.
2) al posto dell’ orzo perlato, potete utilizzare riso, grano saraceno oppure la pastina per minestra.
3) Se avanza, si può conservare in frigo, per 2 giorni, in un contenitore ben chiuso.
Dosi variate per porzioni