Ravioli di San Valentino

Sono i ravioli di San Valentino perché hanno la forma di cuore, sono rossi e non solo….scopri la simbologia…

Naturalmente questi ravioli sono adatti per una cena romantica o per l’imminente festa di San Valentino, sia per la forma a cuore che per la simbologia degli ingredienti.

Abbastanza facili e veloci, in modo che possono cimentarsi anche le ragazze giovanissime che non hanno una particolare esperienza, ma che vogliono ugualmente preparare qualcosa di speciale per il loro amore.

In merito alla simbologia, è scontata  la forma del cuore rosso che si abbina sempre all’amore.

L’arancia, in quanto agrume, sempreverde, quindi incorruttibile,  cresce al sole, e  per queste caratteristiche, sia il frutto che il fiore sono stati da sempre simbolo di purezza e fedeltà amorosa.

I fiori d’arancio che sbocciano tra aprile e maggio, sono tradizionalmente legati alla sposa e al matrimonio, e il loro colore, il bianco indica la purezza.

La mandorla poi, frutto del fiore del mandorlo sin dall’antichità è stata simbolo legato alla fecondità.

Già nel Medioevo era uno degli ingredienti usati per fantomatici filtri d’amore.

 

Un primo piatto ricco di simbologia e colore

Comunque ripeto la preparazione dei ravioli è davvero semplicissima, la parte più impegnativa è solo preparare la sfoglia alla barbabietola, ma con la macchina per la pasta diventa davvero una sciocchezza.

INGREDIENTI

per 2 persone (ovviamente)

200 g di farina di semola rimacinata, più quella che serve per lavorare

un uovo

un pizzico di sale

50 g di barbabietola cotta  grattugiata.

Per il ripieno

100 g di formaggio spalmabile alle erbe

Per il condimento

due arance

50 g di granella di mandorle

50 g di burro.

PREPARAZIONE

Sulla spianatoia disponi la farina a fontana, al centro rompi l’uovo, unisci il sale e la barbabietola grattugiata.

Impasta e se c’è bisogno aggiungi altra farina perché il liquido che rilascia la barbabietola è variabile.

Quando hai un composto liscio ed omogeneo coprilo con pellicola alimentare e metti in frigo a riposare per almeno tre ore.

Ora con la macchina per la pasta forma la sfoglia dello spessore di circa 2 mm.

Sulla striscia di pasta posiziona il formaggio a distanza di tre centimetri circa.

Inumidisci le parti che chiuderanno il raviolo e copri con un’altra striscia di pasta.

Sigilla con le dita delicatamente e poi con una forma a cuore taglia il raviolo.

Schiaccia delicatamente con   i rebbi di una forchetta l’intero perimetro del raviolo.

Prepara il condimento.

Sbuccia le arance e taglia gli spicchi a pezzetti conservando il succo che fuoriesce.

In una padella antiaderente sciogli il burro.

Cuoci i ravioli in acqua bollente e salata per 4 minuti.

Poi metti qualche cucchiaio di acqua di cottura nella padella con il burro.

Scola i ravioli e versali nella padella.

Fai amalgamare per un minuto, poi spegni il fuoco.

Unisci i pezzetti di arancia con il succo e la granella di mandorle.