Frittata a ruzzuliuni

Stamattina non ho proprio avuto il tempo di pensare al pranzo.
Ho aperto il frigo alla ricerca di un’ispirazione ma mi hanno risposto l’eco e una confezione di uova 🙁
In più con la primavera ormai giunta c’è voglia di piatti nuovi e questo complica ulteriormente le cose. Per fortuna mi è arrivata in soccorso una vecchia e semplicissima ricetta della mia nonnina, non so se sia tipica della Sicilia ma sicuramente è tipica di casa mia: frittata a ruzzuliuni.
Credo che in italiano sia la frittata stracciatella ma non ne sono sicura, in ogni caso “ruzzuliare” significa, più o meno, cadere e rotolare e questo è proprio quello che succede alle uova in questa ricetta 🙂

Per 2 persone
4 uova, 2 patate medie, 1 zucchina, prezzemolo, sale, pepe, olio.

La ricetta originale prevede solo le patate (magari 3) ma avendone solo due e avendo trovato una zucchina nel cassetto del frigo, al solito mio, ho modificato la ricetta.
Lavare, pelare e tagliare le patate a fette non troppo grandi; fare lo stesso con la zucchina (senza sbucciarla). Mettere un po’ d’olio in una padella grande (io ho usato quella da 28 cm), farlo riscaldare e aggiungere le patate. Quando vedete che le patate cominciano ad essere cotte aggiungere la zucchina e salare.
Quando tutto sembra abbastanza cotto, rompere le uova e mettetele in punti differenti della padella, aspettare che il bianco si cominci a rapprendere (senza esagerare) e mischiare tutto velocemente e per poco con un cucchiaio di legno. Aggiungere sale, pepe e prezzemolo. A questo punto bisogna alternare secondi in cui si fa riposare a secondi in cui si mescola velocemente, l’alternanza serve per non far mischiare del tutto albume e tuorlo. Et voilà frittata a ruzzuliuni pronta!

Ps. E’ un’ottima soluzione anche per chi non riesce a girare la frittata classica usando padella e coperchio 😉

Cristi

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