CROSTATA RIPIENA con ricotta e glassa all’arancia

Crostata ripiena con ricotta e glassa all’arancia  una torta squisita, profumata e cremosa!  Seguendo il programma Cotto e mangiato mi ha molto incuriosita. Ho modificato alcune cose in base alla ricetta originale, dagli ingredienti dell’impasto, alla glassa! Il risultato da 10 e lode  Provatela e fatemi sapere sono sicura che conquistera’ anche voi  Vi lascio i vari step per come eseguirla!

Per l’impasto: 400 gr farina

120 gr burro morbido

3 uova ( 2 tuorli + 1 intero)

120 gr zucchero

2 cucchiaini lievito per dolci

essenza di vaniglia

Per la glassa all’arancia: 3 arance

30 gr burro

100 gr zucchero

2 cucchiaini fecola

Per la crema di ricotta: 500 gr ricotta

100 gr zucchero

scorza grattugiata di 1 arancia ( se ne utilizza una citata in alto)

Zucchero a velo per decorare

Grattugiare la scorza di 2 arance  e spremere il succo di tutte e 3 versare in una ciotola.

Aggiungere lo zucchero, il burro e la fecola, mescolare, versare in un pentolino e portare sul fornello a fiamma dolce, lasciarla addensare, facendo attenzione, mescolare di tanto in tanto.

Mescolare la ricotta con lo zucchero e grattugiare la scorza della restante arancia, tenere da parte.

Preparare la frolla, versando la farina a fontana su di un piano da lavoro, inserire le uova, lo zucchero, il burro morbido a temperatura ambiente e l’essenza di vaniglia, impastare energicamente fino ad ottenere un panetto rotondo morbido.

Imburrare e infarinare uno stampo per crostata, dividere il panetto a meta’ di cui una stenderla sulla teglia e bucherellarla

 

Spalmare la crema di ricotta

Proseguire versando la glassa all’arancia

Terminare con la crema di ricotta

Stendere con il mattarello il restante impasto e coprire, sigillando bene i bordi con i rebbi di una forchetta, non preoccupatevi se vedete qualche dislivello, in cottura si livella da sola

Infornare a forno caldo 180 gr per 15 minuti, abbassare a 160 gr per 10 minuti, estrarre dal forno e lasciarla intiepidire, poggiarla su di un piatto da portata e spolverare con zucchero a velo! Attendere un paio d’ore prima di consumarla.

La crostata l’ho servita nel vassoio trinato “Poloplast”