Non Potevano mancare i Cannariculi….
Finalmente la casa è invasa da profumo di cannella e mosto cotto, odori dolci che ci ricordano che è Natale, ci riportano ai tempi andati e che forse non torneranno più!
Ci ricordano vecchie zie e vecchie nonne che con le loro mani impastavano e per tradizione ci tenevano a preparare i dolcetti natalizi per tutta la famiglia.
I tempi cambiano, alcune persone non ci sono più, ma l’odore di cannella e di dolce è lo stesso di tanti anni fa, lo stesso di secoli fa anni in cui la festività in questione davvero era tradizione e fede!
I dolcetti di oggi si chiamano cannariculi e sono stati fatti dalla mia dolce mamma che felicemente si cimenta a preparare leccornie natalizie in onore della festa.
La loro caratteristica è il mosto cotto e la cannella che li rendono davvero particolari e gustosissimi.
Ecco come si preparano i cannaricoli!
Ingredienti
- 2 mestoli di olio EVO
- 3 mestoli di vino rosso
- 1/2 litro di mosto cotto
- un cucchiaio di miele
- farina quanta ne riceve
- cannella
- buccia di limone
- buccia di arancia
Preparazione
Bollite il vino con l’olio, la scorza del limone e dell’arancia e la cannella;
A bollitura ultimata togliere le bucce e versare la farina;
Versate il tutto su una spianatoia e aggiungete altra farina a poco a poco;
Il risultato deve essere un impasto sodo.
Allungate l’impasto e formare tanti tocchetti a forma di grossi gnocchi.
Cavateli aiutandovi con una forchetta o una tavoletta rigata.Dopo aver terminato, infornate a 180 gradi su carta da forno fino a quando non saranno dorati e friabili.Questi sono messi al forno e risultano cosi più leggeri e meno calorici, ma si possono anche friggere in abbondante olio.
In un tegame capiente aggiungete del mosto cotto con un cucchiaio di miele e fate amalgamare il tutto.
Passateci dentro i cannariculi e una volta ben bagnati di mosto cotto sistematele su foglie di arancia i pirottini.
E immersi nella cannella e nell’aria natalizia vi auguro Buone Feste!
Carmen
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Grazie!!!!!Con la speranza che questa tradizione si perpetui nel tempo!BUON NATALE! <3
Bella ricetta! Da provare al più presto! Mi disarma un pà ilò mosto cotto!!!
…..è stata un'impresa trovarlo anche qui che lo usiamo spesso a Natale ..:) ma nulla è impossibile…:P
oltre la farina x impastare ,sarebbe tanta quanta ne prende,ok,,,la farina da mettere dentro al vino con l'olio dopo bollito,,,quanta ne devo mettere in grammi ??????grazie.
I grammi possono essere approssimativi…. come se facessi degli gnocchi…devi regolarti tu, l’importante è che non venga un impasto troppo morbido e grumoso….. deve venire sodo, liscio…. fai conto che stai facendo degli gnocchi NON DI PATATE…:) meglio dire cavatelli….:) comunque più tardi cercherò di darti indicazioni più precise..:) baci
bella ricetta la condivido sulla mia pagina Giorno dopo giorno
Grazie!!!!!Con la speranza che questa tradizione si perpetui nel tempo!BUON NATALE! <3
Bella ricetta! Da provare al più presto! Mi disarma un pà ilò mosto cotto!!!
oltre la farina x impastare ,sarebbe tanta quanta ne prende,ok,,,la farina da mettere dentro al vino con l’olio dopo bollito,,,quanta ne devo mettere in grammi ??????grazie.
bella ricetta la condivido sulla mia pagina Giorno dopo giorno
e queste non possono mancare davvero per natale…buone..quanti ricordi grazie Carmen 🙂
siiiiiiiiii…:) fra poco arriva anche un’altra ricetta tipica del natale calabrese