Zeppole di alghe

Le zeppole di alghe sono una sorta di “frittelle” di pasta lievitata con, appunto, le alghe di mare che, in Campania, vengono servite tra gli antipasti. C’è anche la versione senza alghe che fa spesso parte della frittura che precede la pizza. Io non le avevo mai assaggiate prima di trasferirmi qui, ma me ne sono subito innamorata e dato che il mio pescivendolo mi ha regalato le alghe perché non provare a farle?
Dopo aver superato la prova assaggio del marito (con un piccolo appunto sulla colorazione bruna e non dorata come dovrebbe essere), vi lascio la ricetta che ho usato.

  • Preparazione: 5 minuti + lievitazione di 2 Ore
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 30 g Alghe
  • 200 g Farina
  • 200 ml Acqua
  • 2 g Lievito di birra fresco
  • 6 g Sale (Più quello da mettere sopra le zeppole cotte)
  • q.b. Olio di semi di arachide (Per friggere)

Preparazione

  1. Lavare, asciugare bene e spezzettare le alghe.
    Sciogliere il lievito di birra in 150 ml di acqua.
    In una ciotola unire la farina e le alghe e aggiungere l’acqua col lievito. Mescolare con le fruste cercando di evitare la formazione di grumi (io ho usato la planetaria) e aggiungere il sale. L’impasto dovrà risultare liscio ed elastico, non liquido, quindi non è detto che bisognerà unire completamente i 50 ml d’acqua restanti, basterà versarli a poco a poco e regolarsi ad occhio in base al grado di assorbimento della farina.
    Coprire la ciotola con la pellicola e mettere la pastella a lievitare nel forno spento.
    Passate le due ore di lievitazione, riscaldare in un pentolino l’olio di semi di arachidi e, quando sarà ben caldo, aiutandosi con due cucchiai bagnati di olio, prelevare la pastella, formare le zeppole e buttarle nell’olio bollente.
    Le zeppole di alghe devono cuocere pochissimo, non appena saranno bionde (non brune come le mie 🙂 ) si possono togliere dall’olio e mettere in un poco di carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio di frittura.
    Una volta che tutte le zeppole sono state cotte si cospargono di sale e si servono ancora calde.

    Buon appetito!

    Cristi

  2. Zeppole di alghe

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