Per la crostata alla crema di liquirizia, occorre la polvere di liquirizia, che io compro in quantità industriale quando vado in Calabria.
Ma penso che si possa trovare nei supermercati ben forniti.
La base della crostata naturalmente è di pasta frolla, e la crema è una crema inglese con polvere di liquirizia.
Il sapore dell’infanzia in una crostata
Il sapore della liquirizia mi ricorda molto l’infanzia, facevo delle scorpacciate di quei cordoncini neri che vendevano nei negozi di dolciumi.
Per aromatizzare la crema, basta un poco di polvere di liquirizia, io ne ho usato solo quattro cucchiaini.
Penso che non si debba eccedere con la liquirizia altrimenti si rischia di rendere la crostata troppo “carica” di sapore.
Se volete provare…occorre..
..per la pasta frolla
400 gr di farina
100 gr di zucchero
3 tuorli
100 ml di olio di semi di girasole
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone non trattato
1/4 di una bustina di lievito per dolci.
Amalgamate gli ingredienti e mettete l’impasto come sempre in frigo almeno per un’ora.
Per la crema
400 ml di latte
3 tuorli d’uovo
150 gr di zucchero ( meglio se a velo), una stecca di vaniglia, un cucchiaio di amido di mais.
PREPARAZIONE
Montate i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais, e versateli nel latte portato ad ebollizione con la stecca di vaniglia, ma quando questo sarà più tiepido.
Ponete di nuovo la casseruola sul fuoco, e mescolate sempre fino a quando riprende il bollore.
Togliete dal fuoco e fate intiepidire.
Aggiungete quindi 4 cucchiaini di polvere di liquirizia e mescolate fino a quando il colore della crema sarà omogeneo.
Prendete la pasta frolla e stendetela in una teglia foderata con della carta da forno.
Versate la crema e ricoprite con strisce di pasta frolla, o se avete tempo…..…fate dei disegnini di pasta frolla servendovi di vari stampini….
.Oppure coprite la crostata con le classiche strisce.
