Purè di fave – fave nette
Ciao a tutti , mi chiedevo , Ma voi , lo conoscete il purè di fave???In puglia si chiamano fave nette , almeno le ho sempre sentite chiamare così tra la provincia di Lecce e Brindisi.Pensavo fosse difficile farle , per me già ricordarmi di mettere i legumi a bagno è un’impresa ma , una volta ricordato questo piccolo particolare , farle sarà un gioco da ragazzi …
- Ingredienti :
- 500 g di fave bianche secche senza buccia
- una cipolla media
- una patata
- olio evo
- sale qb
- Mettete a bagno le fave, la sera prima di cucinarle o almeno un paio di ore prima di cucinarle , meglio se in una pentola di coccio, ma va bene anche una pentola normale in assenza di quella , passate le due ore scolatele dall’acqua e sciacquatele.
- Mette le fave sul fuoco con molta acqua, direi almeno il triplo rispetto alle fave,una cipolla e una patata sbucciata e lavata e poco sale.
- Fatele cuocere a fuoco moderato per almeno un’ora e mezza, fino a quando non si saranno ammorbidite parecchio.
- Dopodiché toglietele dal fuoco e frullatele con un frullino ad immersione, ottenendo la purea.
- Aggiustate di sale e 5/6 cucchiai d’olio extravergine di oliva.
- Rimettete sul fioco finche’ non avrenno la densita’ di una pastella morbida.
- servitele con cicorie bollite e condite con olio in cui avrete soffritto uno spicchio d’aglio o se siete a dieta con olio a crudo 🙂