Si attribuisce l’origine della 
carbonara alla seconda guerra mondiale quando gli Americani portarono in Europa grandi quantita’ di bacon e di uova in polvere, prodotti che venivano consumati abitualmente negli accampamenti militari, successivamente grazie all’estro e alla fantasia degli chef che si sono succeduti nel tempo ecco la nascita di un primo piatto semplice e al contempo molto gustoso.
carbonara alla seconda guerra mondiale quando gli Americani portarono in Europa grandi quantita’ di bacon e di uova in polvere, prodotti che venivano consumati abitualmente negli accampamenti militari, successivamente grazie all’estro e alla fantasia degli chef che si sono succeduti nel tempo ecco la nascita di un primo piatto semplice e al contempo molto gustoso.A seconda dei gusti si puo’ preparare questo primo piatto sia con la pancetta che con il guanciale, io ho utilizzato la pacetta perche’ meno grassa, l’aggiunta del pecorino per rendere piu’ gustoso il piatto, ma va bene anche il parmigiano reggiano. Per la pasta a voi la scelta, vanno bene gli spaghetti, gli spaghetti alla chitarra, i vermicelli, i bucatini, evitate le linguine perche’ trattengono poco il condimento.
Ingredienti per 4 persone:
400 gr. di spaghetti
150 gr. di pancetta tesa o in alternativa utilizzare il guanciale
4 tuorli + un tuorlo intero
100 gr. di pecorino o il alternativa utilizzare il parmigiano reggiano
pepe nero q.b.
prezzemolo per guarnire q.b.
Preparazione: mettete la pancetta tagliata a dadini in una padella antiaderente senza olio ne’ buro e fatela rosolare. Nel frattempo sbattere le uova in una ciotala unendo il pecorino, il pepe nero, mescolate per bene e infine aggiungete la pacetta. Fate cuocere la pasta in acqua bollente leggermente salata e scolatela al dente, fate questa operazione velocemente in modo che la pasta non perda calore. Versatela nel recipiente insieme alle uova e alla pancetta e mescolate fino a quando l’uovo non si sara’ rappreso, aggiungete una spolverata di pecorino e pepe nero, impiattate e spolverate con del prezzemolo tritato molto finemente, servite.
Piccoli accorgimenti: ricordate sempre di non unire mai le uova alla pasta direttamente sul fuoco poiche’ questo causerebbe un effetto frittata, ma unire le uova subito dopo la scolatura della pasta.
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