Rigatoni salsiccia e funghi

rigaUn classico della cucina italiana, rigatoni salsiccia e funghi. E’ un piatto che può essere realizzato sia in bianco che con la salsa di pomodoro. La versione che sto per proporvi è con l’aggiunta dei pomodori pelati.

 

Ingredienti per 4 persone:

350/400 gr di rigatoni

200 gr di salsiccia fresca di suino

300 gr di funghi (prataioli, porcini) vanno bene sia freschi che surgelati

1 bicchiere di vino bianco secco

1 spicchio di aglio

1 cipolla

pepe verde q.b.

400 gr. di pomodori pelati

parmigiano grattugiato q.b.

sale q.b.

olio extravergine di oliva q.b.

prezzemolo o timo q.b

basilico q.b.

 

Preparazione:

per prima cosa sbriciolate la salsiccia privandola della pelle, lavate i funghi dopo averli puliti accuratamente e tagliateli a fette. In una padella fate appassire la cipolla tritata finemente e lo spicchio d’aglio che eliminerete dopo qualche minuto. Fate imbiondire, aggiungete la salsiccia,  funghi, fate cuocere a fuoco moderato e sfumate con il vino. Mescolate,  aggiungete i pelati sfilettati e continuate con la cottura per altri  venti minuti circa,  facendo attenzione che il sugo non si restringa troppo. Salate, pepate e aggiungete il basilico e il prezzemolo o  timo tritati finemente, spegnete il fuoco.  Nel frattempo versate i rigatoni in abbondante acqua salata, fateli cuocere al dente, a cottura ultimata scolateli  e condite la pasta con il sughetto preparato. Impiattate, e infine aggiungete una spolverata di parmigiano grattugiato, buon appetito!

Piccoli accorgimenti: i funghi freschi sono da preferire a quelli surgelati o secchi, si differenziano gli uni dagli altri sia per il profumo che per il sapore, quelli freschi sono di gran lunga da preferire. Se avete l’occasione di trovare dei porcini o dei finferli comprateli al volo, non fate i pigri, pulirli è semplicissimo. La prima pulizia va fatta con il coltello, si elimina lo sporco e la terra della superficie del fungo raschiando in maniera delicata e accurata sia il gambo che la cappella. Successivamente si strofina con un canavaccIo inumidito oppure si lava sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra. Questo sughetto si sposa benissimo anche con le penne rigate.