SAM_5179

La pasta di zucchero è l’ingrediente fondamentale per creare delle belle torte decorate e di ricette in giro per il web ce ne sono veramente tantissime! Ecco la mia…

Io ho sempre usato la stessa  e mi sono trovata abbastanza bene. Da un po’ di tempo ormai non faccio più la pdz in casa ma la compro già pronta per ovvie ragioni di tempo, ma soprattutto di qualità. Certo, fare la pdz in casa è sicuramente più sano e anche divertente…ma fino ad un certo punto! 😀 Potete usarla per coprire piccole torte o rivestire vassoi.. creare semplici decorazioni, ecc. Ma non ci pensate nemmeno di confrontare la pdz fatta in casa con quella industriale…. vi anticipo che sarà un impresa ardua ricoprire una torta alta 20 cm (ad esempio)… non avrà mai l’elasticità e la malleabilità della pdz industriale. Ma a voi la scelta 🙂

Ecco la ricetta…

[banner network=”altervista” size=”300X250″]

Ingredienti:

  • 6 g di gelatina
  • 30 ml di acqua fredda
  • 70 g di glucosio liquido o miele
  • 8 g di glicerina per alimenti
  • 16 g di burro a temperatura ambiente
  • 450 g di zucchero a velo industriale

 

Procedimento:

  1. Mettete la gelatina in un pentolino con l’acqua fredda ed aspettate che questa sia tutta assorbita dalla gelatina.
  2. Mettete il pentolino sul fuoco a bagnomaria in modo che la gelatina si sciolga, quindi aggiungete il glucosio, il burro e la glicerina e sempre a bagnomaria mescolate finché non è tutto ben amalgamato. Fate attenzione a non far bollire il composto, per questo il bagnomaria deve essere caldo ma non bollente
  3. Mettete lo zucchero nel robot e azionatelo in modo da togliere eventuali grumi, quindi versate a filo il liquido e continuate a farlo funzionare finché lo zucchero non ha assorbito tutto il liquido.
  4. A questo punto  toglietelo dalla ciotola e mettetelo sul piano di lavoro ed impastarlo con le mani fino a che non diventa liscio. (Se non si ha il robot il tutto può essere fatto versando il liquido in una ciotola con lo zucchero e mescolando con un cucchiaio per poi impastarlo a mano.) 
  5. Conservare la pdz avvolta nella pellicola trasparente e poi chiusa in bustine trasparenti o in barattoli a chiusura ermetica.