I Consigli di Liala in cucina

-Riconoscere un ananas maturo:
Durante le feste e’ facile che si porti in tavola l’ananas. Come riconoscere quando è al punto giusto di maturazione?
Il miglior segno per verificare che un ananas sia ben maturo e’ un suono pieno che deve produrre quando gli si da’ un colpo con le dita. Inoltre la corona di foglie deve essere piuttosto piccola e raccolta.

-A caccia di uova fresche:
Non ricordiamo più, tra le uova della dispensa, quali siano quelle vecchie di qualche giorno e quali le più fresche?
In nostro aiuto un accorgimento che ci permetterà di controllarlo senza doverle rompere. Prendere un recipiente con dell’acqua fresca, e immergervi le uova una alla volta. Se l’uovo galleggia si scarta. Se invece va a fondo e rimane appoggiato su un lato vuol dire che è molto fresco.

-Per ottenere carne meno dura:
Per quanta attenzione si faccia, per quanto si cerchi di individuare il pezzo migliore, capita che ingannati dal bellissimo aspetto ci si ritrovi a volte in frigorifero della carne un po’ dura. Per ammorbidirla, e per renderla anche più gustosa, immergerla un paio di ore prima di cuocerla in una marinata di aceto o limone a cui avremo aggiunto le erbe aromatiche preferite. Sarà una vera delizia.

-Riciclare il vino:
Antica e preziosa bevanda, non di rado il vino compare anche tra gli ingredienti di varie ricette. Ecco quindi che alla cucina possiamo destinare quel vino bianco che abbiamo in casa, ma che proprio non ci piace. Ad esempio facendolo bollire per qualche minuto con una prugna e un cucchiaio di zucchero, si trasformerà in una salsa ottima per insaporire risotti, carni, e in particolare arrosti.

-Burro fatto in casa:
Abbiamo finito il burro, è tardi e i negozi sono ormai chiusi. La cena che abbiamo preparato per i nostri nuovi amici è quasi pronta, manca solo la salsa al burro e tonno per le tartine. Come fare? Sostituire al burro la maionese, oppure, se abbiamo in casa della panna, metterla insieme a qualche cubetto di ghiaccio nel frullatore. Il grasso si separerà dal siero dando una palla di burro fresco pronto da utilizzare.

-Prova del 9 per il vino:
Se abbiamo il sospetto che il vino che abbiamo di recente acquistato non sia dei più genuini, possiamo sottoporlo ad una prova rapida e semplice. Munirsi di un filo di lana bianco e immergerlo nella bottiglia incriminata. Passare subito dopo lo stesso filo nell’aceto. Se diventa blu, il vino è di ottima qualità, se invece assume un colore rosso brillante, allora i nostri dubbi erano ben fondati.

-Come evitare i grumi:
Per chi non sia una cuoca provetta, salse e pastelle sono una sorta di prova da superare. A chi non è infatti mai capitato di ritrovarsi con un composto pieno di grumi? Ma quel tempo è ormai passato. È sufficiente un pizzico di sale fino aggiunto alla farina prima di amalgamarla ad acqua o latte, e i grumi saranno solo un lontano ricordo. Nella besciamella si eviteranno usando metà farina normale e metà fecola.

-Conservare l’uva a lungo: È possibile conservare gli acini d’uva bianca o nera nel congelatore. Se li congelate dopo averli passati nell’albume montato e nello zucchero, potrete utilizzarli tutto l’anno per decorare torte e crostate.

-“Rianimare” l’insalata:
La nostra insalata non ha più un aspetto bello e fresco. È un po’ appassita, e sul piatto non farà una gran figura. Prima di buttarla un tentativo si può comunque fare. È possibile infatti ravvivarla mettendola in una zuppiera ricoperta di acqua fresca. Tenuta in frigorifero per circa un’ora, prima di condirla, la si “rinfrescherà”sotto un getto di acqua calda e poi nuovamente sotto uno di acqua fredda. Il cespo recupererà di sicuro un bell’aspetto.
…..( continua)