Una crostata di susine, morbida e ricca di frutta per la colazione. La crema pasticcera è arricchita con tenere e dolci susine.
Mentre preparo la crostata di susine, mio figlio mi chiede – Mamma, ma queste non sono le prugne?-.
Allora io gli spiego che fresche si chiamano susine, e secche sono prugne, ma l’albero è sempre lo stesso!
Lui si allontana perplesso…e io, mi ricordo che quando era piccolo le chiamava “l’uvona”
La presenza della frutta in una sana alimentazione è indispensabile.
Se poi è abbinata ad altri componenti come il latte, e le uova, direi che fare colazione con una bella crostata di susine è proprio la cosa giusta!
Una crostata di susine…ma anche di prugne?
Se volete provare…occorre...
.per la pasta frolla
400 gr di farina
100 gr di zucchero
3 tuorli
100 ml di olio di semi di girasole
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di un limone non trattato
1/4 di una bustina di lievito per dolci.
Per la crema 400 ml di latte, 3 tuorli d’uovo, 150 gr di zucchero ( meglio se a velo), una stecca di vaniglia, un cucchiaio di amido di mais.
Montate i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais, e versateli nel latte portato ad ebollizione con la stecca di vaniglia, ma quando questo sarà più tiepido.
Ponete di nuovo la casseruola sul fuoco, e mescolate sempre fino a quando riprende il bollore.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Pulite, sbucciate e tagliate in piccolissimi pezzi 8 susine medie.
Versatele nella crema e rimettete questa sul fuoco per altri 3 minuti.
Impastate gli ingredienti per la pasta frolla e mettetela in frigo coperta da pellicola alimentare per almeno un’ora.
Stendete la pasta frolla su di una teglia di 27 cm, rivestita da carta da forno, versate la crema e infornate a 180°C per 35 minuti circa.
Dopo averle pulite accuratamente, tagliate a fettine sottilissime altre 6 susine, per poter decorare la crostata.
Quando la crostata di susine sarà cotta ma ancora tiepida, decoratela con le fettine di susine, e copritele con un velo di miele….5 o 6 cucchiaini