Dopo aver consegnato il primo capitolo della tesi, avevo proprio bisogno di un pomeriggio di nulleggiamento assoluto… Piscina, sole e una bella dormita!

Si sa, l’acqua mette fame… Così, mentre mi crogiolavo al sole, una vocina ha iniziato ad insinuarsi nella mia testa: “Couscouuus…”, continuava a ripetere.

Il mio unico neurone vigile pensava: “a quest’ora?! A merenda!? Sarà il caldo…”

Siamo in un Paese democratico, no?! Alla fine la maggioranza dei neuroni in dormiveglia ha votato per il couscous a merenda, vincendo a mani basse!

Un couscous alla trapanese, tuttavia, sarebbe stato troppo anche per loro. Così, in preda ad un attacco creativo che, (mannaggiaallui) non si fa mai vivo quando devo scrivere la tesi, mi sono lanciata in cucina uscendomene con un profumatissimo couscous dolce alle pesche… Oh, era pure buono! Se è stato il frutto di un colpo di sole, credo smetterò di seguire i consigli estivi del TG e inizierò ad uscire dopo pranzo, con il sole a picco e a rientrare giusto giusto per merenda! 😉

lato1

Ingredienti:

(Per uno studente solo soletto, in pausa)

Una Pesca

2 cucchiai di Zucchero

Alcune foglioline di Menta

25g di Couscous

30 ml di Acqua

1-2 capsule di Cardamomo

alto1

Tagliate la pesca a piccoli tocchetti, mettetela in un padellino insieme a due cucchiai rasi di zucchero e ad un cucchiaio d’acqua.

Spadellate fino a quando la pesca non si sarà ammorbidita, aggiungete la menta fresca e girate ancora per qualche minuto per far profumare e caramellare le pesche.

Mettete le pesche da una parte e versate l’acqua per il couscous nello stesso padellino, insieme ai semi estratti dalle capsule di cardamomo e portate a bollore. In questo modo non servirà dolcificare ulteriormente il couscous, perché l’acqua scioglierà il caramello lasciato dalle pesche, addolcendosi.

Versate l’acqua sul couscous (se sono tanti togliete i semi del cardamomo) e lasciate coperto per 5 minuti.

Sgranate con una forchetta e unite alle pesche.

Servito fresco è anche più buono!

20160715_161154_Fotor