Questo piatto ha il sapore della mia infanzia, infatti lo preparava sempre la mia nonna ed io ne andavo pazza!
Vi dico un piccolo segreto: il tipo di cottura che seguirò in questa ricetta, che a Roma si chiama “arrosto morto” lo potrete utilizzare anche per cuocere l’arrosto di vitella.
E ora… ACCENDIAMO I FUOCHI!
INGREDIENTI PER 6 PERSONE:
- 700 g di macinato di vitellone e salsiccia
- 6 fette di speck tagliate sottili
- 300 g di spinaci
- un uovo
- parmigiano q.b.
- 1/2 cipolla rossa di Tropea
- 1 carota
- mezzo bicchiere di vino bianco
- pangrattato q.b.
- olio EVO q.b.
- sale q.b.
INDOSSATE IL GREMBIULE, LAVATEVI LE MANI…INIZIAMO!!
- Impastate il macinato con l’uovo e il parmigiano.
- Sulla pellicola trasparente mettete il macinato dandogli la forma di un rettangolo; all’interno mettete le fette di speck e gli spinaci precedentemente lessati e ripassati in padella con olio e uno spicchio d’aglio.
- Con l’aiuto della pellicola trasparente arrotolate la carne fino a raggiungere la forma voluta. Passare il polpettone nel pangrattato.
- In un tegame mettete l’olio, la cipolla e la carota grattugiate finemente; lasciate andare a fuoco dolce per circa 10 minuti.
- A questo punto nel tegame aggiungete il polpettone e lasciatelo dorare da entrambe le parti.
- Nel momento in cui risulterà rosolato a puntino aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco secco.
- Dopo che il vino sarà evaporato aggiungete mezzo bicchiere d’acqua o brodo vegetale a piacere e abbassando la fiamma al minimo coprite il polpettone e lasciatelo cuocere coperto per mezz’ora per ogni lato.
- Fatelo raffreddare completamente altrimenti mentre lo tagliate si potrebbe rompere.
- Frullate il fondo di cottura fino ad ottenere una crema omogenea con la quale andrete a condire il polpettone
- Buon appetito!