Il profumo delle fragole di Maletto, dalle pendici dell’Etna alla conquista dei sapori internazionali.

Maletto, una cittadina di pochi abitanti sulle pendici dell’Etna, è famosa in tutto il mondo per le sue fragole o fragoline. Sono state scoperte dai contadini quasi cinquant’anni fa e, da quel momento, occupano le loro giornate di lavoro. Sono tre le varietà di fragole coltivate: la Fragolina, Fragraria Vesca, tipica della zona, dal colore rosso vivo e dal sapore zuccherino molto usata in pasticceria, cresce spontaneamente nei terreni acidi del sottobosco, e arriva a completa maturazione da giugno ad agosto, la Madame moutho una fragola molto grossa e succosa, selezionata in Francia nel 1906 e coltivata poi nella Ducea dell’Ammiraglio Nelson a Bronte e la Rifiorente che  è  un tipo di fragola tardiva che matura da febbraio a dicembre, in grado di superare i 100 quintali per ettaro e consente ai produttori la raccolta dei frutti, undici mesi all’anno. Il frutto matura tra i primi di maggio e la fine di giugno. Per i malettesi, la fragola è lavoro, è vita, e proprio per questa ragione si è scelto di celebrarla. Ogni anno nel mese di giugno, Maletto diventa la città delle fragole, richiamando centinaia di turisti e visitatori. Durante la manifestazione che dura tre giorni di solito dal venerdì alla domenica, le fragole vengono esposte in piantine e in cassette e sono offerte insieme ad una grande torta di oltre mille chili come assaggio gratuito ai visitatori. 

fragoline di Maletto foto