Cannolo siciliano.

Ingredienti

  • Per la buccia:
  • 200 gr di farina
  • 1 tuorlo d’uovo
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 50 gr di burro
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di vaniglia
  • buccia di 1 limone non trattato
  • mezzo bicchiere di marsala
  • 1 Kg e mezzo di strutto
  • 1 limone intero
  • 2 albumi
  • Per il ripieno:
  • 1 kg di ricotta fresca
  • 400 gr di gocce di cioccolato fondente
  • granella di pistacchio di Bronte
  • zucchero a velo
  • 500 gr di zucchero

 

Preparazione

Versare in una scodella la farina, lo zucchero, il tuorlo d’uovo (non freddo di frigorifero), il burro fuso a bagnomaria, la vaniglia, la scorza di limone e il sale. Impastare come se si stessero facendo i biscotti poi aggiungere il marsala. Lavorare bene, il composto si presenta appiccicoso. Creare delle piccole palline con la pasta, stirarle aiutandosi con un mattarello. Montare a neve gli albumi facendo attenzione che non smontino. Avvolgere il disco attorno ad una formina per cannoli, con un pizzico degli albumi montati a neve appiccicare i due lembi (si usa come fosse colla). Riporre in un tegame lo strutto, metterlo sul fuoco, si scioglierà. Lasciarlo scaldare fino a farlo bollire. Aggiungere il limone nello strutto fino a quando non si sarà rosolato. Friggere i cannoli nello strutto liquefatto, appena i cannoli saranno dorati metterli a scolare nella carta assorbente.La dose consentirà di ottenere circa 20 cannoli.

Passare poi a preparare il ripieno. In una terrina versare la ricotta e lavorarla con lo zucchero finchè si sarà ottenuta una crema vellutata. Aggiungere le gocce di cioccolato fondente. Munirsi di una saccapoche, versarvi la crema di ricotta e riempire le bucce dei cannoli una per una cercando di non lasciare spazi cavi dentro. Tuffare le estremità del cannolo nella granella di pistacchio, poggiarlo su di un vassoio. Ripetere l’operazione finchè non si saranno esaurite le bucce di cannoli. Alla fine spolverizzare i cannoli con lo zucchero a velo aiutandosi con un colino. Decorare con ciliegie candite o scorze d’arancia candite o zuccata come fanno a Palermo.

Cannolo foto