Sicuramente tutti avrete mangiato la pasta alla norma almeno una volta, io oggi voglio proporvi una norma particolare.
Intanto non ho fatto i classici maccheroncini, ma ho voluto usare degli spaghetti, che poi ho servito in ciotoline fatte con il parmigiano grattugiato.
Anche la norma non è fatta in modo classico, ma in una versione un po’ rivisitata, giusto per cambiarle veste.
INGREDIENTI per 2/3 persone:
1 melanzana
una decina di pomodorini (ciliegino, pachino, piccadilly)
100 grammi di ricotta o altro formaggio fresco morbido
parmigiano o grana grattugiato per fare i cestini
200 grammi di spaghetti
ricotta dura da grattugiare (al forno o salata)
olio evo
sale
CURIOSITA’: la ricotta da grattugia che si usa sulla pasta alla norma varia qui in sicilia da città in città. A catania la norma nasce con la ricotta bianca salata, nel messinese invece (ed io son messinese) si usa la ricotta infornata dura da grattugia. I metodi di lavorazione dei due tipi di ricotta son ben diversi, pur partendo dalla classica ricotta fresca. Nel caso della ricotta salata bianca, la ricotta viene fatta asciugare per far si che butti fuori tutto il siero, e poi viene fatta stagionare coperta da sale, in modo che si asciughi completamente e diventi dura. La ricotta infornata messinese invece, dopo l’asciugatura per farle perdere il siero, viene leggermente salata e messa in ciotole di terracotta e cotta con il forno a bassa temperatura più volte (togliendo le ricotte dal forno e riinfornandole successivamente), girando le ricottine da entrambi i lati per farle scurire uniformemente. Le ricotte sono ottime entrambe, è solo questione di gusti.Esiste in sicilia ancora un’altra versione di ricotta al forno, ma non è da grattugia. Quest’altro tipo di ricotta infornata, è fresca, da tavola. Essa deriva da forme di ricotta fresca da 3 chili che vengono fatte asciugare qualche giorno, salate leggermente ed infornate con una temperatura intorno ai 200 gradi per far formare la crosticina tipica esterna.
PROCEDIMENTO:
Lavare la melanzana a cubetti piccoli e metterla in padella a fuoco medio con olio e sale, fatela rosolare.
Tagliate a cubetti i pomodorini, ma aggiungeteli solo alla fine della cottura della melanzana.
Nel frattempo, in una padella piatta antiaderente, versate qualche cucchiaiata di parmigiano e fatelo sciogliere, quando comincia a fare la crosticina da una parte, con l’aiuto di una paletta, capovolgetelo su una ciotola, in modo che indurendosi assuma la forma di contenitore.Lasciate le ciotoline di parmigiano da parte.
Fate bollire l’acqua degli spaghetti, versate la pasta e salatela.
quando le melanzane saranno rosolate e avrete aggiunto i pomodorini a crudo, prendete parte del composto e versatelo nel bicchiere del frullatore o in un mixer, aggiungete la ricotta e qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta. Frullate.
Versate gli spaghetti al dente nella padella con le melanzane ed i pomodorini a tocchetti, aggiungete la crema di melanzane e mescolate il tutto, aggiungete qualche cucchiaio di acqua della pasta se occorre. Versate gli spaghetti nelle ciotoline di parmigiano e grattugiateci sopra la ricotta dura.Questa norma un po’ …anormale, non ha il classico sugo di pomodoro, nè la cipolla, ma è davvero una ricettina sfiziosa, adatta anche per un buffet.