Corso di Cucina…per imparare i segreti della buona Cucina: Gnocchi

Si possono realizzare con una molteplicità di ingredienti. I più famosi sono gli gnocchi “alla romana”, fatti con il semolino e la versione con le patate.

GNOCCHI DI SEMOLINO
Portate a ebollizione 1 litro di latte in un largo tegame. Abbassate e versate a pioggia 175 g di semolino, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno per evitare la formazione di grumi. Portate a ebollizione il composto di semolino e cuocete finchè non è denso e liscio, calcolate circa 5 minuti. Sbattete 3 tuorli. Togliete il tegame dal fuoco e versateli, un po’ alla volta, nel composto del semolino girando finchè non si sono completamente incorporati. Stendete il composto in un vassoio largo e basso e oleato. Sfregate la superficie con una noce di burro perchè non si formi la crosta e lasciate raffreddare tutta la notte. Ungete una formina tagliapasta e ritagliate dei tondi dal semolino, oppure usate un coltello per ritagliare forme a vostra scelta. Sistemate gli gnocchi, sovrapponendoli leggermente, in una placca da forno oleata, spennellateli con del burro fuso e ricopriteli di parmigiano grattugiato. Infornate a 230°C per 25-20 minuti finchè non sono dorati. Serviteli caldi.

GNOCCHI DI PATATE
Fate bollire 650 g di patate con la buccia in acqua salata per 20 minuti o finchè non sono tenere. Scolatele, fatele raffreddarequanto basta per poterle sbucciare. Schiacciate le patate in una grossa ciotola con lo schiacciapatate, poi aggiungete 175 g di farina e il sale e il pepe a piacere. Amalgamate gli ingredienti con una spatola , per fare un impasto omogeneo. Versate l’impasto su una spianatoia e lavoratelo con le mani finchè non è liscio. Dividete l’impasto a metà. Formate con ogni metà un lungo rotolino di circa 2 cm di diametro. Tagliate i rotolini a piccoli pezzi. Passandoli fra le dita, dategli una forma ovale. Se l’impasto è troppo umido e appiccicoso, infarinatevi leggermente le dita, ma fate attenzione a non usare troppa farina altrimenti gli gnocchi diventeranno duri. Se volete, potete rigare gli gnocchi con una forchetta. Cuoceteli un po’ per volta, immergendoli in una pentola di acqua bollente non salata e lasciandoli finchè non risalgono in superficie, calcolate 1-3 minuti. Dopo 20 secondi toglieteli con una schiumarola. Serviteli caldi, con burro fuso e Parmigiano.
La tecnica di fare delle righe sugli gnocchi non è solo decorativa: serve a cpmprimere gli gnocchi in modo che mantengano la loro forma e i solchi trattengono il sugo quando vengono conditi. Prendete uno gnocco e premetelo contro i rebbi di una forchetta, facendolo scivolare dalla forchetta sulla spianatoia. Ripetete con tutti gli gnocchi.

COSA C’E’ IN UN NOME

Gli gnocchi hanno nomi diversi a seconda del ripieno.
– CANEDERLI, piatto del Trentino, sono grossi gnocchi, contenenti ognuno una prugna.
-GNOCCHI DI RISO, una specialita’ di Reggio Emilia, sono fatti con riso bollito, uova e pangrattato.
-GNOCCHI DI ZUCCA, piatto della Lombardia, si fanno con la zucca cotta.
-GNOCCHI VERDI, piatto dell’Emilia Romagna, sono fatti con spinaci, ricotta, parmigiano e uova uniti alle patate.

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