Ho il Cookeo da qualche anno, omaggio per l’acquisto della lavastoviglie, ma finchè era nello scatolo lo usavo molto poco. Finalmente ho sistemato la cucina in modo che il Cookeo sia sempre a portata di mano, e devo dire che lo sto sfruttando tanto. Tutte le preparazioni in umido, o che prevedono una rosolatura e poi la cottura vengono benissimo; sabato poi ho fatto una tirata unica, con i legumi prima e con le verdure poi, senza nemmeno sciacquare la pentola.
Ho cominciato con la pasta e lenticchie per pranzo: ho fatto un soffritto classico (cipolla, carota e sedano) in un paio di cucchiai di olio, modalità manuale rosolatura. Quando ha finito il preriscaldamento ho messo le lenticchie, acqua, dado vegetale e cuocio a pressione per 15 minuti. Poi ho aggiunto acqua e la pasta, 4 minuti a pressione.
Ho proseguito facendo una scorta di minestra di Ceci; ho lasciato i ceci in ammollo la sera prima, poi il solito soffritto, e infine acqua, ceci e dado vegetale. Cottura nel Cookeo a pressione 20 minuti, e poi li ho messi nei contenitori già a porzione (li mangio solo io).
Infine ho preparato le bietole, semplicemente tagliate e lavate, messe nella pentola del Cookeo con acqua (senza coprire, diciamo a metà delle bietole) cottura a pressione 10 minuti. Così sono pronte da condire, o ripassare in padella.
In conclusione sul Cookeo
Con questo accessorio riesco a cucinare parecchie cose casalinghe che già facevo in pentola a pressione, ma anche tutti quei piatti per cui ci vuole una lunga cottura, e che rischiano di essere bruciati. Il fatto che le rosolature siano controllate dalla macchina evita di stare lì a girare e ggiungere acqua. A proposito di acqua, l’unco difetto è che spesso i cibi restano troppo umidi. Poco male, in questo caso basta continuare la cottura a coperchio aperto.
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