Spazio al Sud: grande successo di pubblico per la presentazione del libro “Solo a Parigi e non altrove”.

Grande successo di pubblico per la presentazione del libro “Solo a Parigi e non altrove” di Luigi La Rosa, tenutosi lo scorso sabato 7 marzo nella sala “Le Naumachie” dell’Hotel Isabella di Taormina nell’ambito di “SPAZIO al SUD”, il cartellone culturale dell’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, presieduta da Maria Teresa Papale, che sfoggia la sponsorizzazione dell’Associazione Albergatori di Taormina, il patrocinio del Comune di Taormina, Taormina Arte, Associazione Imprenditori Per Taormina, la partnership di “Gais Hotels Group”e “Piazza Dalì”. Un libro, questo, che racconta di una Parigi che conquista l’anima, di un cielo che fa sentire liberi, se stessi in tutto il proprio essere, un libro che non racconta la “classica” Parigi che tutti siamo abituati a conoscere fatta dalla Tour Eiffel, les grandes boulevardes, Notre Dame o le Sacré Coeur, bensì quella sconosciuta. Proprio questo è l’intento dell’autore, far conoscere ai lettori, al mondo, la Parigi che racconta una storia, un’atmosfera, che lui pian piano nei suoi numerosi viaggi, inizialmente casuali poi fermamente voluti, ha imparato a conoscere, ad apprezzare, ad amare. Parigi deve essere scoperta. Quella Parigi fatta anche dei vicoletti, dalle piazzette, dai panifici da dove ogni mattina fuoriesce l’odore delle intramontabili baguette con le quali i parigini sono soliti camminare sotto braccio, del cimitero di Saint-Vincent situato nel quartiere di Montmartre. Ogni quartiere ha una sua anima, ha una sua particolarità, ha una sua storia. La Parigi che racconta La Rosa non è dei parigini, ma è di chi ci vive, di chi la vive. Parigi è la consapevolezza che i passi di chi ci cammina sono all’interno dei passi di grandi personaggi che sono passati da li, che l’hanno vissuta, che proprio in quel luogo hanno lasciato una loro impronta. Nomi illustri di grandi letterati, artisti, musicisti e intellettuali l’hanno scelta come cornice della loro vita e del loro talento. Un romanzo che mescola, che fonde in se, le storie di solitudine, di lontananza, di dolore raccontante dagli scrittori del passato unite alla storia personale dell’autore. Un libro fatto di ricerche, che parla d’amore, per Parigi, per un uomo lontano e perduto e per un altro, sconosciuto incrociato casualmente in metropolitana e inseguito nel corso dei giorni, amore per l’arte e la letteratura. «Solo a Parigi e non altrove» è un libro scritto in un italiano perfetto, brillante, perchè l’autore ama si Parigi, sua città d’adozione ma allo stesso modo ama anche l’Italia sua terra d’origine. Questo è un libro da portare in valigia quando si va a Parigi; ma, nell’attesa, da tenere a portata di mano e rileggere per mantenerne sempre vivo il ricordo. Non è per semplici viaggiatori ma per i romantici, per chi riesce ad emozionarsi nonostante tutto, per i viaggiatori dell’anima.

francesco buonocore copia