pane, tanti modi per riciclarlo

Chi tra di voi non ha mai sentito una mamma o una nonna che dicesse che il pane non si butta perché è peccato?

Beh, io me lo son sentito dire tutta la vita! Allora, visto che il pane non si butta, val la pena di prendere qualche spunto per riciclare il pane avanzato.

Con il pane di uno o due giorni possiamo fare le PIZZETTE che sono un ottimo modo anche per riciclare formaggi e salumi vari.

PROCEDIMENTO:

Tagliate in due metà, per il largo, i panini, metteteli in una teglia da forno, aggiungete qualche fiocchetto di burro ed un giro d’olio sul fondo della teglia. Su ogni mezzo panino mettete un cucchiaio di salsa di pomodoro, salate, aggiungete formaggio e salumi tritati a piacere. Irrorate con un filo d’olio, pepe, origano ed infornate in forno caldo a 200° per 20 minuti circa. A metà cottura, con l’aiuto di un cucchiaio, raccogliete il fondo di burro ed olio dalla teglia e mettetelo sul pane. Aspettate che tutto si amalgami e faccia la crosticina e servite caldo.pane-tanti-modi-per-riciclarlopizzette

Vi assicuro che, una volta fatto per la prima volta, comprerete più pane appositamente per rifare questa bontà, che è un ottimo salva cena.

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Un altro modo sfiziosissimo per riciclare il pane di uno o due giorni è fare i crostini croccanti e salati, al forno

PROCEDIMENTO:

Tagliate il pane a quadrotti di un centimetro e mezzo circa, metteteli in una teglia antiaderente da forno, irrorateli con olio, sale, pepe, un trito di rosmarino oppure origano e paprica dolce. Metteteli in forno caldo a 180 gradi circa, per una decina di minuti, controllandoli spesso e rigirandoli con un cucchiaio affinchè si dorino bene. pane-tanti-modi-per-riciclarlo-1Servite come aperitivo, insieme alle classiche chips, noccioline e altro, oppure usateli nelle zuppe calde. Vedrete che successo.

 

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Se invece i crostini volete farli dolci, affettate il pane a fettine di un centimetro e disponetele sulla placca del forno, coperta dalla carta forno; spargete, sulla superficie delle fette, dello zucchero semolato. Uno o due cucchiaini per fettina.

Mettete in forno statico per una ventina di minuti con calore medio, 160 / 180 gradi e controllate la doratura, i crostini devono perdere l’umidità, ma non bruciarsi troppo. Lo zucchero rimarrà appiccicato alla superficie del pane, ma non scomparirà. pane-tanti-modi-per-riciclarlo-crostini-dolci

Usate i crostini dolci per il latte o per il té, sono ottimi, e a differenza delle fette biscottate, semplici, genuini, senza grassi e, cosa importantissima, non si spappolano con l’inzuppo.

Potete conservare i crostini dolci parecchi giorni, nei pacchetti gelo.

 

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Che dire poi delle varie bruschette.

Nel mio blog, nè troverete alcune varianti.

Queste bruschette allo stracchino sono le ultime che ho fatto.pane-tanti-modi-per-riciclarlo-bruschetta

PROCEDIMENTO:

Tagliate semplicemente le fette di pane, abbrustolitele sulla piastra o in una padella antiaderente, oppure in forno, spalmatele ancora calde con lo stracchino ed aggiungete una tartare di pomodoro con sale, olio e origano. Servite.

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Per finire l’articolo, qualche segreto per mantenere al meglio, senza farlo ammuffire, il pane di più di due giorni, per poi grattugiarlo e farne pangrattato per impanare.

Mettete il vostro pane, precedentemente tagliato a pezzi non troppo grossi, in forno medio, 150/160 gradi, tenetelo 15 / 20 minuti circa, facendo attenzione a non farlo bruciare. Il pane deve perdere l’umidità.

Fatelo raffreddare e mettetelo nel suo pacchetto di carta. Lasciatelo così e grattugiatelo l’indomani, quando sarà perfettamente duro. Il pangrattato si conserverà tantissimo, perchè non contiene acqua.

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Ultimo segreto per poter riutilizzare il pane ormai duro ( anche di  3 o 4 giorni prima ) a tavola: passate ogni singolo panino velocemente sotto il rubinetto, in modo che si bagni leggermente all’esterno su tutta la superficie, ma, senza inzupparsi. Mettete il pane in forno ben caldo  220 gradi, una decina di minuti, finchè l’esterno non sarà nuovamente asciutto. Consumate il pane subito. Sarà proprio come appena sfornato dal panificio, ma, solo finché sarà caldo.

Buon pane a tutti!!

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Pubblicato da giusy calogero

ho 57 anni e sono siciliana, cucino perchè mi piace da sempre, non mi ritengo una chef ma amo portare in tavola un poco di me in ogni pietanza. Il mio blog, nasce dall'esigenza di ritrovare, a portata di mano, tutte le mie migliori ricette, adesso però, ci ho preso gusto, mi piace proprio andare a cercare i miei articoli sul web; è un modo per esserci anch'io, per gridare al mondo...eccomi qui.

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