Cartoccio di nasello e carciofi, la sorpresa della semplicità

Cartoccio di nasello e carciofiCartoccio di nasello e carciofi

Il cartoccio di nasello e carciofi è un secondo che tutti gli amanti del pesce dovrebbero provare. Lo assaggiai la prima volta in un rinomato ristorante della zona, il pesce in quel caso era un branzino ma l’essenziale è che si tratti di un pesce a carne bianca, per cui oltre al branzino può andar bene il nasello, l’orata o la gallinella. Il pesce a polpa bianca è infatti ideale nell’abbinamento con il sapore del carciofo, è davvero un connubio perfetto.
Come spesso mi accade quando vado a cena fuori cerco di riprodurre qualcosa che mi è particolarmente piaciuto, e così feci anche quella volta. Provai con varie spezie, e in vari modi, ma dopo varie prove mi resi conto che non serviva alcuna aggiunta, è proprio l’abbinamento dei due sapori a “fare” di questo piatto una delizia.
La realizzazione è davvero semplicissima, e il sapore sorprendente, più di quello che si potrebbe immaginare.

Tutto qui…no, non vi sto prendendo in giro, si “condiscono da soli” , e detto da me appassionata di erbe aromatiche è tutto dire.
Pulire il nasello ( o il branzino, o comunque un pesce a polpa bianca)
Affettare i carciofi sottilmente.
Stendere un grande foglio di alluminio in una teglia o una pirofila da forno, stendervi i carciofi e condirli con sale e olio evo. Mescolarli con le mani delicatamente in modo che il condimento risulti omogeneamente distribuito, quindi appoggiarvi sopra il pesce.
Chiudere bene il cartoccio e far cuocere in forno a 200° per circa 20’/25 minuti (questo dipenderà dal forno e dal tipo di pesce). Sfornare, pulire  il pesce e adagiarne i filetti su un vassoio da portata, quindi coprirli interamente con i carciofi e il sughetto della teglia, aggiungendo un filo d’olio a crudo. Una ricetta insolita per me, potrebbe quasi sembrare troppo “basica”e così semplice che probabilmente verrà sottovalutata, ma se avrete modo di assaggiarla mi darete ragione al primo boccone.