Uno studio effettuato da un gruppo di dermatologi di The London clinic ha rilevato che i tablet e gli smartphone che tutti ormai utilizziamo sempre più costantemente sono i responsabili delle rughe che compaiono sul collo. Secondo questo studio tutto nasce dal costante sguardo allo schermo, spesso tenuto di gran lunga più basso rispetto alla linea dello stesso sguardo. Sono maggiormente soggette le donne “tecnodipendenti” tra i 18 e i 39 anni che controllano i dispositivi perlopiù in piedi fino a 150 volte al giorno, abbassando la testa verso lo schermo. Secondo gli esperti, questa costante flessione porta ad un rilassamento cutaneo nella zona del collo, le guance tendono a scendere e si forma una piega sopra la linea delle clavicole: una condizione che i dermatologi hanno ribattezzato “tech-neck”.
