Ciao…. a tutti 🙂
Oggi vi regalo la ricetta della Torta alle Mandorle, mi è stata donata da Alberto Fuser , il mio amico pasticcere. Una persona disponibile, che mi aiuta a saziare la mia voglia d’ imparare. Questa era la mia prima volta, non avevo mai fatto un dolce così. Io amo le mandorle, mi piacciono moltissimo, trovo che in cucina siano un alimento molto versatile, si possono usare sia per preparare dolci che per creare sfiziosi piatti salati. In questo dolciume si percepisce nettamente il loro gusto, la consiglio infatti a chi ama quel tipo di sapore. Nel mangiarla mi ricorda molto il gusto del marzapane , un gusto che piace o non piace…ricorda anche un po il gusto di amaretto… Un dolce classico del periodo invernale, si mantiene anche morbida per molti giorni… 🙂
Non è una torta difficile, ma richiede qualche attenzione… Vi scrivo subito la ricetta…
Torta alle Mandorle di Alberto
Ingredienti per la pasta frolla
250 gr di farina 00
125 zucchero Zefiro
100 gr di burro
1 tuorlo
1 uovo intero
Pizzico di sale
Aroma a scelta Limone, vaniglia o altro.
Svolgimento
Setaccio la farina, aggiungo lo zucchero e un aroma a scelta, con un pizzico di sale. Con le mani giro un po’ il composto e aggiungo le uova in due volte, quando avrò un impasto sbriciolato, andrò a mettere 100 gr di burro lasciato a T.A, ed impasto fino ad ottenere un impasto di frolla, morbido e liscio. Lo stendo rettangolare e avvolgo con pellicola. Lascio in frigo almeno x 7/8 ore. Passato il tempo, metto in teglia unta di burro, rotonda o rettangolare, inforno con carta corto sopra e fagioli secchi, per 20/25 minuti a 180 gradi ventilato, ripiano in mezzo.
Ingredienti per il Ripieno
Farina di Mandorle 150 gr ( io ho fatto 50 gr di farina pistacchi e 100 gr di farina mandorle )
Zucchero a velo 150 gr
Uova 3
Aroma di mandorle qualche goccia
Svolgimento
Con la pasta frolla fodero uno stampo, sarebbe meglio apribile da cm 18. Con una parte della frolla fate un cordoncino di 3 mm di spessore, più o meno come il dito mignolo, per capirci. Con esso ripassate il bordo, dovete appoggiarlo sul bordo della frolla e fare la circonferenza. Pigiate un po le dita e cercate di fare un piccolo cappellino. Guardate la foto che magari vi aiuta a capire cosa intendo 🙂
Una volta che avete fatto il bordo con il salamino di frolla, montate bene in planetaria zucchero a velo, uova e farina di mandorla, lasciate girare anche per 10 minuti. Quando il composto sarà ben spumoso, denso e cremoso, versate il tutto all’interno della frolla e cospargete di mandorle grezze la parte superiore, come potete vedere sempre nella foto sopra.
Infornate a 175 gradi ventilato, per 55 minuti e il gioco è fatto. Quando il dolce sarà freddo, lo spolverate poco, poco, di zucchero a velo.
Siccome non si spreca nulla ed io avevo avanzato un po di frolla, ho pensato di fare una piccola crostatina al mirtillo, guardate che meraviglia 🙂
Salve,non ho ben capito.il passaggio della cottura della frolla. Rivesto in contemporanea base e bordi e metto in forno,o solp la base?nn capisco se il laterale devo aggiungerlo dopo
Ciao Valeria…. Allora, devi rivestire lo stampo, lasciando da parte un po di frolla, con la quale farai un salame non troppo spesso e lo adagerai sul bordo come se fosse una corda da mettere in vita, pensa alla guarnizione del caffè, rotonda che gira nel bordo, con quel salame copri il bordo e lo pigi con le dita per fare come una sorta di scalino. Deve essere come una cupolina , spero tu mi capisca, se non riesci a capire scrivimi su facebook che ti faccio un video. 🙂 grazie 🙂