Shakshuka

Per le uova possiamo trovare vari aggettivi: versatili, comode, veloci, economiche… Possono rientrare in tante preparazioni(in casa, le uova non possono mai mancare!) o essere esse stesse protagoniste di una portata. Sicuramente, sono un alimento presente sulle nostre tavole da sempre-in effetti, fin da quando le tavole ancora non esistevano :))- e, se trattate in modo adeguato, sono fonte di ottimi nutrienti senza appesantire la digestione e la linea!
Oggi, con il Club del 27 vediamo, dal libro di R. Khong “All about eggs”, come si prepara la shakshuka, che unisce alle uova ortaggi e spezie. E visto che abbiamo accennato alla linea, basterà diminuire la quantità di olio, facendo appena appena un poco di attenzione all’appassimento della cipolla, che dovrà essere a fuoco molto dolce, eventualmente con l’aiuto di uno o due cucchiai di acqua ed il gioco è fatto!

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  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaMarocchina

Shakshuka

Per le spezie, naturalmente potranno essere aumentate o diminuite a seconda del gusto personale. Ad esempio, ho sostituito il peperoncino serrano con un peperoncino piccante secco
  • 4uova
  • 1peperone verde
  • 1pomodori pelati
  • 1cipolla dorata
  • 1peperoncino secco ((serrano))
  • 2 cucchiaiconcentrato di pomodoro
  • 4 spicchiaglio (tritati)
  • 2 cucchiainimiele
  • 1 cucchiainoaceto di vino rosso
  • 200 gbietola (tritata)
  • 60 gfeta (oppure yogurt greco)
  • 11/2 cucchiainopepe nero (tritato)
  • 1 cucchiainocumino in polvere
  • 1 cucchiainopaprika dolce
  • 1 cucchiainosemi di cumino (schiacciati)
  • 11/2 cucchiainopepe di Caienna
  • 11/2 tazzaacqua
  • 1 cucchiaioprezzemolo tritato
  • 100 gpane (per servire)
  • q.b.sale
  • 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva

Preparazione

  1. Scaldare l’olio d’oliva in una padella ampia a fuoco medio. Aggiungere la cipolla tritata, il peperone tagliato a pezzetti di circa 5 o 6 cm, il peperoncino ed il sale.

    Dopo pochi minuti, quando la cipolla si è ammorbidita ed è diventata trasparente, aggiungere l’aglio, il pepe nero e quello di Caienna, i semi e la polvere di cumino, la paprika e continuare a cuocere, a fuoco dolce e mescolando, in modo che non si attacchi nè bruci nulla.

    Spezzettare i pomodori e aggiungerli, con il loro succo, nella padella. Quindi, aggiungere il concentrato di pomodoro, il miele,

    l’aceto, l’acqua. Lasciar cuocere, a fuoco basso, finchè la salsa non si è asciugata (ci vorranno 10 o 12 minuti circa).

    Incorporare la bietola e togliere dal fuoco. Se si utilizza la feta, aggiungerla, frantumata con le mani, a questo punto e mescolare delicatamente.

    Con il dorso di un cucchiaio, creare 4 cavità,in ognuna delle quali far scivolare un uovo appena sgusciato. Con l’aiuto di una forchetta, mescolare gli albumi con la salsa, continuando a cuocere a fiamma molto dolce per alcuni minuti, fino a quando i bianchi saranno cotti, mentre i tuorli saranno ancora liquidi internamente.

    Togliere dal fuoco e cospargere di prezzemolo tritato finemente.

    Servire con pane tostato o crostini e con lo yogurt, se preferito alla feta

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22 Risposte a “Shakshuka”

    1. Sì, sono veramente buone, e con qualche piccolo accorgimento si possono inserire anche in una dieta! Da provare assolutamente:)

  1. Un pasto completo, gustosissimo ed esotico quanto basta, grazie all’aggiunta delle spezie, per farmi venire voglia di provarlo!
    Un abbraccio.

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