Gnudi di Patate e ricotta

Gli Gnudi di Patate e ricotta sono un primo piatto della cucina toscana. Chiamati anche fiocchi di neve, il nome gnudi deriva dal fatto che questi sono un appetitoso ripieno dei tipici ravioli maremmani,  che vengono serviti con un ragù di carne. Tolta la pasta che li ricopre, si trasformano in “gnudi”, ripieno senza pasta. Un piatto che ho mangiato in un ristorante sul Monte Amiata, quando ero una ragazza, come li ho assaggiati mi hanno subito conquistata. Ho sempre avuto la voglia di prepararli, ma la paura che si potessero aprire durante la cottura, ha fatto si che, ritardassi sempre ha realizzarli. Ma mio marito ieri mi a costretto “” a prepararli, cosi mi sono rimboccata le maniche e mi sono messa a lavoro. Che dire…felicissima e soddisfatta del risultato, non credevo di essere cosi brava. Delicati e morbidi hanno conquistato la mia famiglia. Ora che ho preso la mano la prossima volta li preparo anche con gli spinaci…a presto la ricetta tutta per voi!!

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Gnudi di Patate e ricotta, primo piatto della tradizione Toscana. Sapori delicati e consistenza morbida, conquistano il palato di chi li mangia…

Gnudi di patate e ricotta
  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 5 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4-5
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 400 g Patate
  • 400 g Ricotta di pecora
  • 1 Uovo (piccolo)
  • 80 g Pecorino romano
  • 80 g Parmigiano reggiano
  • qb Noce moscata
  • 1 pizzico Sale
  • 1 pizzico Pepe
  • 3-4 cucchiai Farina (+ per spolverare)
  • qb Burro
  • 5 foglie Salvia

Preparazione

  1. Gnudi di ricotta

    Gnudi di Patate e ricotta…

    Per preparare i Gnudi di patate e ricotta dovete inserire in una ciotola le patate lesse schiacciate, aggiungete la ricotta e mescolate per amalgamare gli ingredienti.

  2. Unite il sale, pepe e la noce moscata, date una seconda mescolata. Dopo di che aggiungete l’uovo, il parmigiano e pecorino e i 4, cucchiai di farina, mescolate bene il tutto, se fosse necessario, aggiungete anche l’altro cucchiaio di farina, e mescolate.

  3. Ora potete preparare le palline “gnudi”, prendete con le mani un pochino d’impasto e passatelo tra i palmi delle mani, passatele tutte poi nella farina e cuocetele in abbondante acqua  salata.

  4. Nel frattempo scaldate un po di burro insieme ad un goccino di olio, spezzate all’interno le foglie di salvia e spolverate con il pepe.

  5. Come gli gnudi vengono a galla, come per i gnocchi, scolateli con il ragno e poneteli all’interno della padella con il burro e salvia, spadellateli con delicatezza e serviteli con una spolverata abbondante di miscela di parmigiano e pecorino…Buon appetito!!

Note

4,9 / 5
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