
Le proprietà del tarassaco, noto anche dente di leone, soffione e cicoria selvaggia, sono note: depurativo, diuretico e lassativo. Contiene inulina, tannino, zucchero e mucillagine. Tanta bontà si trova da primavera ed è un vero peccato lasciarsela sfuggire.
Ottime le foglioline tenere in misticanza con altre insalate; diuretica la pianta lessata e condita con un ottimo olio d’oliva.
Se ne fa anche uso per preparare un vino molto buono…per intenditori…e magari prima o poi ci proverò anche io.
Nel web ho visto la preparazione dello sciroppo e, spinta dalla curiosità, dopo aver letto il procedimento ho deciso di prepararlo anche io.
Ed ecco come ho realizzato lo sciroppo di tarassaco.
Ingredienti:
160 g di fiori di tarassaco (già puliti ed asciutti)
1 kg. di zucchero
1 limone
1 litro e mezzo di acqua
bottigliette di vetro
imbuto
colino a maglie strette
Procedimento:
Raccogliere i fiori di mattina scegliendo quelli belli e grossi, non appassiti. Eliminare lo stelo e le foglioline e trattenere solo i fiori.
Disporli per qualche ora all’aria per farli asciugare dalla brina/rugiada.
Mettere l’acqua in una pentola insieme ai fiori e portare a bollore. Cuocere per qualche minuto, spegnere, coprire e lasciare per 24 ore tutto nella pentola.
Trascorso questo tempo con l’aiuto di un colino a maglie strettissime filtrare il liquido.
Trasferire i fiori su un telo a maglie strette e schiacciarli lasciando uscire tutto il liquido che ancora contengono.
Per ogni litro di liquido filtrato aggiungere 1 kg di zucchero ed il succo (filtrato) di un limone intero.
Rimettere sul fuoco con la fiamma bassa e, continuando a mescolare cuocere sino a quando si avrà un liquido sciropposo secondo i propri gusti .
Intanto sterilizzare le bottiglie mettendo all’interno dell’acqua e passarli al microonde per 5 minuti alla massima temperatura. Svuotare le bottiglie all’ultimo momento per mantenerle sempre calde.
Al raggiungimento della consistenza desiderata riempire le bottiglie con lo sciroppo ancora caldo, chiudere bene e tenere le bottiglie capovolte sino al completo raffreddamento.
NOTA: usare lo sciroppo quando si hanno problemi legati alla gola, tosse compresa.
Io lo uso nel caffè al posto dello zucchero e ho anche realizzato una torta cheesecake molto buona ed originale!
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Una ricetta perfetta per la stagione che sta arrivando! La terrò presente!!
che bella ricetta, insolita, e per questo molto interessante!
grazie
Prima o poi dovrò provarlo!
Bella questa ricetta! adoro le piante medicinali
Anche erborista sei, brava!