Risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio

Risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio.

E’ una tecnica che ho sperimentato per puro caso. Io congelo sempre il brodo se ne ho preparato troppo, sia di carne che vegetale, apposta per poi preparare il risotto, però in genere dopo averlo scongelato.

Me ne sono dimenticata….tutto ormai era pronto per aggiungere il riso…e così sono stata spinta automaticamente a procedere il questo modo. Beh, il risotto era ottimo, in più non si attaccava e i chicchi si cuocevano piano piano assorbendo il brodo che man mano si scioglieva.

E così da quella volta lo preparo sempre con questo metodo….se invece uso il brodo ancora liquido prosegue come la classica ricetta, ossia poco brodo per volta, far assorbire e aggiungerne altro.

 

risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio
  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 25 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 2 persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Farinaccio (verdura campestre) 200 g
  • Riso Carnaroli 180 g
  • Burro 2 cucchiai
  • soffritto misto q.b.
  • Vino bianco 1 tazza da caffè
  • Brodo di carne (congelato) 500 ml
  • Parmigiano reggiano (grattugiato) q.b.

Preparazione

  1. farinaccio

    Risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio.

    Preparo il risotto con questo tipo di cottura abbastanza spesso perché quando preparo il brodo in abbondanza, sia di carne che vegetale lo congelo in dosi da 500 ml. Ormai so che questa è la quantità giusta per ottenere un risotto cotto al punto giusto e molto cremoso.

    Lo preparo con qualsiasi ingrediente, e stavolta l’ho preparato con il farinaccio, una verdura campestre da me poco usata sino ad ora…questo però è solo l’inizio.

    Del farinaccio si consumano solo le foglie che sono molto gustose. Dal gusto simile agli spinaci.

    Vediamo ora come procedere.

    Lavare accuratamente le foglie di farinaccio tenendo immerse con il bicarbonato, Sciacquare e lavare ancora 2 volte senza il bicarbonato.

    Se riuscite cuocere le foglie a vapore. Oppure, come ho fatto io, metterle ancora gocciolanti in una padella, unire un pizzico di sale, coprire e stufare. Girare di tanto in tanto. Seguire la cottura perché cuociono in fretta. Scolare bene.

  2. risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio

    Mettere in una padella il soffritto misto con una noce di burro e l’altra tenerla nel congelatore sino a quando serve.

    Rosolare un poco e subito dopo mettere il riso. Farlo tostare bene, girando spesso e aggiungere il vino bianco.

    Sempre mescolando lasciare evaporare e aggiungere al riso il farinaccio.

  3. risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio

    Una volta evaporato il vino mettere il brodo ancora ghiacciato e lasciar cuocere, mescolando di tanto intanto.

    Il brodo si scioglie poco per volta impedendo al riso di attaccarsi nella padella.

  4. risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio

    Quando il riso è cotto ed il brodo tutto assorbito spegnere il gas e mettere abbondante parmigiano. Coprire senza mescolare e attendere qualche secondo prima di amalgamare.

    Aggiungere la noce di burro congelata, mescolare per l’ultima volta velocemente e coprire per qualche secondo.

  5. risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio

    Servire caldo accompagnato da parmigiano reggiano grattugiato a parte.

Note

Risotto con farinaccio a modo mio cotto col ghiaccio.

Il risotto è un piatto che piace tanto in famiglia e che preparo sempre non ingredienti diversi e non “convenzionali”. Quasi sempre con verdure di campo, o funghi, che personalmente raccolgo. Vi ho incuriosito?

Di seguito alcune ricette. Basta ciccare sul titolo e appaiono.

 

Risotto ai funghi lattaroli

Risotto con orecchie di lepre (silene)

Risotto con funghi chiodini

Risotto con asparagi di luppolo

Risotto con colombine

 

Se questa ricetta è stata di vostro gradimento e vorrete rimanere costantemente aggiornate seguitemi su Facebook Twitter

 

 

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da vincenzina52

Saluti a tutti! Sono Vincenzina, Enza per gli amici. Ho 60 anni, 2 figli e tanta passione per la rielaborazione di ricette.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.