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Maltagliati al pesto di portulaca con borlotti

Maltagliati al pesto di portulaca con borlotti, gustosissima minestra.

Mi piace preparare, come ho già detto più volte, la pasta dando gusto già all’impasto. Avevo preparato il pesto di portulaca, che era veramente buono, e così ho deciso di preparare dei piccoli maltagliati, da cucinare in minestra, verdi ma non con gli spinaci.
Una pasta veramente squisita e ricca di proprietà salutari.

maltagliati al pesto di portulaca con borlotti
  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
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Ingredienti per l’impasto

  • 300 gfarina
  • 3uova
  • 50 gpesto di portulaca
  • 1 pizzicosale

Ingredienti per la pasta

  • 1 confezionefagioli borlotti in scatola
  • 1patata
  • 1/4cipolla dorata
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 800 mlbrodo vegetale

Strumenti

  • Mestolo
  • Impastatrice
  • Mattarello
  • Coltello
  • Tegame
  • Tagliere
  • Frullatore a immersione
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Preparazione dei Maltagliati al pesto di portulaca con borlotti

  1. maltagliati al pesto di portulaca con borlotti

    Solitamente faccio fare il lavoro sporco alla macchina del pane, nel senso che inserisco tutti gli ingredienti, aziono il programma “impasto” e lei lavora per me. Lo stesso si può fare se avete la planetaria o il bimbi.

    Inserte la farina, il pesto, le uova ed il sale nell’impastatrice e fate impastare gli ingredienti.

    Oppure disponete la farina a fontana sulla spianatoia, praticare un foro al centro e mettete gli altri ingredienti. Proseguite mescolando tra loro gli ingredienti e impastateli per circa 20 minuti.

    Formare una palla, avvolgerla nella pellicola da cucina e lasciarla riposare per circa 30 minuti.

    Trascorso questo tempo prelevare delle piccole quantità dall’impasto, lasciandolo sempre coperto, dare una forma rettangolare e col matterello tirare a sfoglia in modo sottile.

    Tagliare la sfoglia a strisce larghe circa 2 cm e, lasciandole stese, adagiarle su un vassoio spolverato di farina. Spolverare le pappardelle, man mano che vengono pronte, con la farina. Proseguire in questo modo fino ad ultimare l’impasto.

    Prima che le pappardelle si asciugano del tutto con il coltello tagliatele in piccolissimi e irregolari pezzi. Otterrete così i maltagliati. Fate asciugare ancora. Io normalmente ne preparo in abbondanza e faccio essiccare quella che avanza, così la mischio con altri impasti.

  2. maltagliati al pesto di portulaca con borlotti

    Intanto che la pasta si asciuga pelate e affettate la cipolla, fatela rosolare in un tegame.

    Pelate la patata, lavatela e tagliatela a pezzi, aggiungetela alla cipolla e mettete anche metà dose dei borlotti. Coprite con il brodo vegetale e fate cuocere.

    Quando le patate sono ben cotte prendetene un poco insieme a dei fagioli e frullateli.

    Aggiungete altro brodo e quando comincia il bollore versate la pasta. Regolate di sale e fate cuocere.

  3. maltagliati al pesto di portulaca con borlotti

    Versate nel brodo i fagioli frullati in precedenza, mescolate bene e poi preparate i piatti.

    NOTA: la crema va messa per ultimo perché tende a far attaccare sul fondo la pasta. Se volete un piatto ancora più ricco decorate il piatto con dei cips di pancetta coppata passata in padella o di formaggio grattugiato.

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Tante altre ricette troverete nel mio blog, Pane & Tulipani e se queste ricette sfiziose sono state di vostro gradimento e vorrete rimanere costantemente aggiornate seguitemi su PinterestFacebook Twitter

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Eccovi anche una ricetta asciutta: Maltagliati con silene al sugo veloce  

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Pubblicato da vincenzina52

Saluti a tutti! Sono Vincenzina, Enza per gli amici. Ho 60 anni, 2 figli e tanta passione per la rielaborazione di ricette.

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