
Mia mamma preparava in genere in prossimità del Natale il petto di anatra sotto sale , poi ha voluto provare anche con il petto di pollo.
Qualche anno fa avevo provato a preparare questa prelibatezza utilizzando però il petto di faraona.Risultato ugualmente ottimo…ed anche più accessibile sia economicamente e sia come reperibilità.
Ho voluto riprovarci utilizzando la lonza. E’ una carme magra e pensavo che si misurasse bene con questo tipo di preparazione. Non mi sbagliavo…pensavo di arrivare a Natale ma mi sono sbagliata…è proprio finita.
E con tutto quell’olio avanzato che si fa? Ma della semplicissima pasta aglio e olio ancora più saporito!!!
Piatto realizzato in collaborazione con l’azienda Italkali.
Ingredienti:
1,500 kg di lonza pezzo unico
400 g di sale fine mare antico Italkali
aromi in polvere per carne linea Saloro (foto 1)
Procedimento:
Pulire la carne togliendo i vari filamenti e tracce di grasso. Tenere la parte del petto più bella e uniforme. Lavare e asciugare grossolanamente.
Mettere in un contenitore il sale fine Italkali mare antico e mescolarlo con gli aromi in polvere per carne Italkali linea Saloro. Se di vostro gradimento unire al composto anche del pepe in polvere. Mescolare bene questo preparato. (foto 2-3-4-5)
Passare in questo composto il pezzo di carne da entrambe le parti e pressare il composto facendolo aderire bene. (foto 6-7-8)
Mettere la carne in un colapasta a perdere i liquidi, tenendola coperta con un tovagliolo, al fresco e con una bacinella sotto in modo da raccogliere gli sgocciolii di grasso. (foto 9)
Ogni giorno capovolgere la carne e proseguire così per circa 10 giorni.
Conservate in luogo fresco, la stagionatura può variare in base alla temperatura. (foto )
Quando la carne è pronta, ossia né troppo dura né troppo morbida, togliere con uno spazzolino tutto il sale e gli aromi. Io ho adoperato uno spazzolino da denti (nuovo!) per entrare bene nelle fessure naturali della carne . (foto 10-11-12)
Una volta ben pulita e priva del sale tagliarla a fette sottili, meglio con l’affettatrice. (foto 13)
Sistemare le fette in un contenitore di vetro e coprire con olio e.v.o. (foto 14)
Io ho preparato anche dei piccoli vasetti con 8 fette ciascuno da regalare a Natale. (foto 15)
Sgocciolare le fette e consumarle nell’antipasto oppure sui crostini per accompagnare l’aperitivo. (foto 16)
Consumare anche nelle insalate miste, tagliate a pezzettini, con l’accortezza però di mettere pochissimo sale in quanto già troppo salato.
NOTA: è una preparazione insolita. Ed è anche molto buona.
Se questa ricetta è stata di vostro gradimento e volete rimanere costantemente aggiornate seguitemi su Facebook o Twitter
[jetpack_subscription_form subscribe_button=”Iscriviti al blog per non perdere nemmeno una ricetta!”]