Granita di pesche gialle



E’ proprio buona e golosa la Granita di pesche gialle.
In genere la preparo quando “dimentico” la frutta che essendo ormai troppo matura per consumarla fresca ben si presta ad essere usata in questo modo.
Ottengo così una vera golosa specialità, basta poco tempo per prepararla e ne vale la pena. Si gradisce proprio in queste afose giornate.

granita di pesche
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo40 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 3pesche gialle
  • 150 mlacqua
  • 30 gzucchero
  • 2 fogliementuccia
  • 4 ciuffimenta
  • 1/2limone

Strumenti

  • Coltello
  • Frullatore a immersione
  • Bilancia
  • Pentolino
  • Ciotola
  • Colino / Scolapasta
  • Bottiglie da 500 m di plastica con tappo largo

Preparazione della Granita di pesche gialle

  1. granita di pesche

    Scaldate un poco di acqua e mettete le pesche dentro per qualche minuto. In questo modo la buccia verrà via molto facilmente.

    Intanto fate sciogliere lo zucchero nell’acqua su fuoco al minimo. Spegnete quando lo zucchero sarà completamente sciolto e fate raffreddare.

    Tagliate a pezzi le pesche e inserite la frutta nel bicchiere del frullatore insieme a 2 foglie di menta e frullate velocemente fino ad ottenere una fluida crema. Spremervi il succo del limone. Versate un poco di acqua dolcificata, mescolate e fate colate il succo in una ciotola capiente. Filtrate il succo attraverso un telo fitto e pulito.

  2. granita di pesche

    Assaggiate se è dolce abbastanza per i vostri gusti e se fosse necessario aggiungete altro zucchero. Mescolate fino a scioglierlo completamente.

    Dividete il preparato in piccole bottiglie di plastica, dal collo largo però, riempendole solo per metà e poi mettete le bottiglie nel congelatore.

    Dopo circa 30 minuti agitate con energia le bottiglie e lasciatele ancora nel congelatore. Ripetete più volte sino a quando la granita avrà raggiunto la consistenza voluta.

  3. granita di pesche

    Io la consumo quando avrà raggiunto l’aspetto della granita siciliana (c’è ancora qualcuno che non la conosce?).

    Versate nelle ciotole aiutandovi, se serve, con il cucchiaino lungo per farla uscire dalla bottiglia.

    Servite dopo pranzo o per una fresca e salutare merenda.

Tante altre ricette troverete nel mio blog, Pane & Tulipani e se queste ricette sfiziose sono state di vostro gradimento e vorrete rimanere costantemente aggiornate seguitemi su Facebook Twitter

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E chi non gradisce la Granita di lamponi di bosco?

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Pubblicato da vincenzina52

Saluti a tutti! Sono Vincenzina, Enza per gli amici. Ho 60 anni, 2 figli e tanta passione per la rielaborazione di ricette.

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