Dolci cupolotte alle more
Ingredienti x 4:
400 g di more di rovo
200 g di panna
250 g di mascarpone
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di miele
5 fogli di gelatina
Procedimento:
Tenere per circa 10 minuti le more immerse in una bacinella con acqua fredda. In questo modo le impurità o le piccole foglioline vengono a galla e quindi si possono eliminare. Sciacquare le more, dentro al colino sotto il getto dell’acqua fredda.
Mettere le more nel bicchiere del frullatore ad immersione e frullarle molto bene.
Adagiare un colino in un pentolino, mettervi sopra un telo di cotone e travasare la polpa frullata.
Lasciar colare il succo e poi strizzare molto bene il telo. Anche se sembra che ormai il succo sia finito, continuare perché ne fuoriesce ancora.
Mettere a bagno i fogli di colla di pesce in acqua fredda.
Scaldare a fiamma bassa il succo ma lasciarne nel frigo una tazzina di caffè per il decoro, inserire 4 cucchiai di zucchero così col calore si scioglie prima.
Strizzare i fogli di gelatina e inserirli nel succo e lasciarli sciogliere. Far raffreddare.
Intanto montare la panna, con lo sbattitore elettrico e prima che si monti del tutto unire il mascarpone ed il miele. Continuare a frullare. Quando il succo sarà sciolto unirlo alla panna e mescolare ancora. Sempre con lo sbattitore elettrico.
A questo punto travasare la crema nel contenitore scelto.
Io, che amo sia l recupero che le forme diverse, ho tenuto da parte il contenitore dei cachi immaginando che prima o poi avrei fatto un dolce a cupola. Ora è arrivato il momento.
Dicevo, travasare la crema nel contenitore, picchiettare sul tavolo per evitare le bolle di aria e tenere in frigo sino al momento di servire.
Questo dolce, per un effetto scenografico va portato in tavola intero, su un piatto di portata.
Quindi capovolgere sul piatto di portata il dolce.
Col succo lasciato a parte fare uno sciroppo inserendo 2 cucchiai di zucchero e facendolo sciogliere e restringere sul fuoco a fiamma bassa. Lasciarlo intiepidire e mettere alcune gocce sul dessert.
Decorare con del cioccolato sia bianco che fondente, grattugiato direttamente sul dessert.
Portare in tavola e servire.
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