
Broccolo romano, alimento bello e ricco di gusto.
Appartenente alla grande famiglia dei cavoli, viene coltivato prevalentemente nella campagna romana, dalla quale prende il nome.
Ortaggio invernale è reperibile fino a marzo.
Si utilizza l’inflorescenze di colore verde chiaro e brillante, composta da tante piccole rosette a piramide.
Le rosette sono staccabili singolarmente e sono ottime da usare anche per guarnire i piatti.
Per il suo sapore delicato si presta ad accompagnare carni bianche e pesci arrosto.
Prodotto nazionale, coltivato nel Lazio ma si sta cercando di ampliare il raggio di coltivazione sia in Campania che in Puglia.
La cottura ideale è quella al vapore (circa 20 minuti) poiché ne mantiene inalterate le proprietà organolettiche ma può anche essere lessato e ripassato in padella con un soffritto misto ed un filo di olio.
Ottimo per accompagnare i primi, sia asciutti che in zuppa.
Prodotto nazionale, coltivato nel Lazio ma si sta cercando di ampliare il raggio di coltivazione sia in Campania che in Puglia.
Povero di calorie, particolarmente consigliato per la presenza di potassio, calcio, magnesio , fosforo w vitamina C.
Indicato a chi segue diete ipocaloriche sia per la bassa quantità di calorie che per le sue proprietà antianemiche.
Non contiene glutine e quindi è adatto anche a chi soffre di celiachia, col quale si possono preparare piatti veramente gustosi.
E’ un prodotto molto deteriorabile, va quindi acquistato fresco e consumato entro 3 o 4 giorni. Poiché non dura molto, una volta cotto deve essere consumato entro 2 giorni.
Tantissime sono le ricette da realizzare con questo favoloso ortaggio.
Ecco alcune mie ricette nelle quali questo ortaggio è l’ingrediente principale.
Sfiziosissimo – Broccolo romano in camicia
Secondo – Sformato di broccolo romano
Primo – Tonnarelli con crema di broccolo romano
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