MARITOZZI ALLA PANNA

Oggi volevo fare i complimenti ad elisa Grandini per aver realizzato i maritozzi alla panna con la mia pasta brioche infallibile. Sono super golosi, provateli 😉

MARITOZZI ALLA PANNA
MARITOZZI ALLA PANNA

  INGREDIENTI PER 12 PANINI :

250 gr latte
250 gr farina 00
250 g Farina Manitoba
120 g Zucchero
50 gr Strutto
1 Uovo
6 gr Sale
1 bustina Zafferano  (facoltativo )
10 g Lievito di birra fresco
(qualche goccia) estratto pandoro, o una fiala essenza arancia o vaniglia FLAVOUART

PER SPENNELLARE :

1 tuorlo + 2 cucchiai latte

PER LA FARCIA E LA FINITURA :

panna dolce Q.b
zucchero a velo Q.b

PREPARAZIONE CON LA PLANETARIA :

Nella ciotola della planetaria sciogliete il lievito nel latte temperatura ambiente e lo zafferano,
aggiungete lo zucchero, l’estratto pandoro e mescolate.
Aggiungete l’uovo e la metà delle farine e iniziate ad impastare.
Aggiungete il sale ed a poco a poco la rimanente farina sempre con la planetaria in movimento.
Quando il composto sarà ben incordato e rimane attaccato al gancio, inserite lo strutto in piccoli pezzi a temperatura ambiente.
Lavorate finche lo strutto non si sarà assorbito per bene e non si sarà staccata dai bordi.
Togliete l’impasto dalla planetaria, formate una palla sul vostro piano da lavoro, quindi trasferite in una terrina grande unta. Coprite con la pellicola per evitare la formazione della crosta, lasciate lievitare
fino al raddoppio nel forno con lucina accesa e un pentolino di acqua bollente messo di lato, che mantiene una buona umidità. Dopo che la pasta sarà ben lievitata adagiatela in un piano da lavoro spolverizzato di farina, dividete in pezzi  da 70 grammi,  quindi formate con il palmo della mano delle palline, adagiatele sopra la teglia precedentemente foderata di carta forno. Coprite con la pellicola, quindi lasciate lievitare nel forno con luce accesa ed un pentolino nella parte bassa del forno con acqua bollente per 1 ora. In una ciotolina sbattete il tuorlo con l’acqua, spennellate tutta la superfice con delicatezza per evitare che l’impasto si sgonfia, ed infornate a 180 gradi per 20/25 minuti sempre insieme al pentolino di acqua bollente.
Appena cotti lasciamoli raffreddare completamente, nel frattempo montate la panna con lo sbattitore elettrico, tagliate i panini a metà e farcite, potete spolverizzare la superficie con lo zucchero a velo.

CON IL BIMBY :

Inserite nel boccale del bimby il latte 3 min. 37 gradi vel. 2. Aggiungete lo zafferano 20 sec. vel. 4, a seguire il lievito, zucchero, qualche goccia estratto pandoro quindi emulsionate il tutto 1 min. vel. 4. Unite le farine, l’uovo e azionate 20 sec. vel.4 Aggiungete il sale 4 min. vel. spiga, nel frattempo aggiungete lo strutto dal foro e lame in movimento poco alla volta. Togliete l’impasto dal boccale, formate una palla sul vostro piano da lavoro, quindi trasferite in una terrina grande unta. Coprite con la pellicola per evitare la formazione della crosta, lasciate lievitare
fino al raddoppio nel forno con lucina accesa e un pentolino di acqua bollente messo di lato, che mantiene una buona umidità. Dopo che la pasta sarà ben lievitata adagiatela in un piano da lavoro spolverizzato di farina, dividete in pezzi da 70 grammi, quindi formate con il palmo della mano delle palline, adagiatele sopra la teglia precedentemente foderata di carta forno. Coprite con la pellicola, quindi lasciate lievitare nel forno con luce accesa ed un pentolino nella parte bassa del forno con acqua bollente per 1 ora. In una ciotolina sbattete il tuorlo con l’acqua, spennellate tutta la superfice con delicatezza per evitare che l’impasto si sgonfia, ed infornate a 180 gradi per 20/25 minuti sempre insieme al pentolino di acqua bollente. Appena cotti lasciamoli raffreddare completamente, nel frattempo montate la panna, inserite  la farfalla sulle lame e aggiungi la panna liquida fredda da frigo compreso il boccale. Azionate il bimby a Vel.4. e fai montare il tutto per 2/3 minuti. I minuti variano quindi segui la preparazione dal foro del boccale, senza fermarlo. Tagliate i panini a metà e farcite, potete spolverizzare la superficie con lo zucchero a velo.